Ucraina sotto attacco da parte della Russia: ormai sono queste le parole che circondano le trasmissioni televisive di tutto il mondo. Immagini e video sono subito circolati in rete, anche grazie ai giornalisti locali che tentano di riportare, anche al limite delle loro capacità umane, le notizie in tempo reale. Molti utenti si sono attivati nel giro di poco tempo, cercando di aiutare chi si trova già in difficoltà e chi sta tentando di scappare; altri, invece, hanno subito preso in mano il proprio smartphone per avere notizie dei propri cari. I bombardamenti sono iniziati alle prime luci dell’alba e proseguono ancora, ormai da tantissime ore.
Nonostante il sacrificio di tantissimi colleghi nel mandare in onda la verità più assoluta (quantomeno quella visibile a tutti), non mancano di certo coloro che tentano in tutti i modi di mandare online fake news. Notizie talmente false e fatte bene che la RAI – Radiotelevisione italiana S.p.A. e La7 ci sono cascate appieno. Entrambe le reti hanno trasmesso nei propri programmi immagini assolutamente non reali e tratte da due videogiochi ben distinti: War Thunder e Arma 3. Il TG1 e il TG2 si sono adornati del primo titolo citato, mostrando una scena dell’Iron Dome in azione, riportando in contemporanea gli avvenimenti assurdi che stanno capitando su suolo ucraino.
Ciò che il video doveva rappresentare, erano i primi attacchi delle forze russe.
Ucraina sotto i riflettori, ma nel modo sbagliato
La7, invece, ha visto portare in onda una scena di Arma 3 tra combattimenti aerei e acrobazie per evitare gli attacchi da terra. Entrambe le situazioni sono state portate alla luce da alcuni utenti prima su Twitter e, successivamente, sui gruppi Facebook da chi lavora in ambito del videomaking. Principalmente, però, l’avviso generale sull’errore trasmetto dalla RAI è stato da parte del giornalista di Wired Italia: Simone Fontana.
Lo stesso video è stato mandato in onda anche durante le edizioni principali del Tg1 e del Tg2 https://t.co/lXCRhHYeH6
— Simone Fontana (@simofons) February 24, 2022
Viene ricordato, così, il grandissimo problema delle fake news e di come sia estremamente facile incapparci. Ciò che consigliamo è di non basarsi sulla singola notizia, ma di effettuare delle ricerche a campione per capire se ciò che è appena uscito online sia la verità oppure no. Esistono, inoltre, tantissimi siti ufficiali o pagina Facebook che combattono in ogni modo possibile le notizie false in circolazione. Al momento, però, non possiamo fare altro che dare pieno sostegno a chi sta vivendo questa guerra.