Totalmente a sorpresa, in un anonimo martedì sera, è piovuta dalle pagine di Gameinformer una vera e propria pioggia di nuove indiscrezioni su Pokémon Spada e Scudo, anche piuttosto interessanti. In questo articolo ti riassumo alcune delle indiscrezioni rivelate da Game Freak sul prossimo videogioco a tema Pokémon, in arrivo sugli scaffali fra ormai soltanto un mese.
Le novità sono davvero sostanziose e mostrano dei retroscena davvero inaspettati, introducendo delle feature davvero mai viste nella serie. Vediamole insieme!
18 palestre Pokémon
Partiamo dalla novità a mio parere più succosa, in Pokémon Spada e Scudo vedremo la bellezza di ben diciotto palestre. Queste palestre, che per la prima volta copriranno tutti e 18 i tipi presenti nel brand, vedranno tra di loro una netta suddivisione: alcune si troveranno nella Lega Inferiore, mentre le rimanenti nella Lega Superiore. Non si è detto quante palestre compongano il numero di una o l’altra lega, ma è lecito pensare siano nove per lega, simile al numero di tutte le palestre nei precedenti giochi Pokémon. Ma non è tutto! Infatti scopriamo anche che una delle tante differenze fra Spada e Scudo risiederà proprio nelle diversità dei capopalestra affrontabili in queste leghe. A spiegarlo è stato il game director Shigeru Ohmori:
“Ci sono 18 diversi tipi di palestre nella storia e, in base alla versione, ci saranno differenze su quali palestre saranno nella lega inferiore e quali nella lega superiore. Ad esempio, in Spada la palestra di tipo Lotta sarà nella lega superiore, ma in Scudo, ci sarà la palestra di tipo Spettro. Siamo partiti dall’idea che si giochi tutti gli anni nella regione di Galar, cambiando di volta in volta le palestre che si trovano nella lega inferiore e in quella superiore.”
Al momento quindi la quantità di contenuti proposta da Pokémon Spada e Scudo sembra davvero ampia, promettendo già da ora il doppio delle solite palestre, un numero fin’ora visto soltanto nei titoli di seconda generazione.
Autosalvataggio si, ma (non) per i puristi
Se per le 18 palestre si era avuto già un precedente con Pokémon Oro, Argento e Cristallo, per questa feature troviamo un vero e proprio unicum nella storia del brand. In Pokémon Spada e Scudo sarà possibile per la prima volta fare ricorso alla funzione dell’autosalvataggio. A confermarlo è stato nuovamente il game director Shigeru Ohmori che, conoscendo molto bene lo zoccolo duro della fanbase di Pokémon, non ha perso un attimo per sottolineare quanto la nuova funzione sarà opzionale.
Il director ha però spiegato che il salvataggio automatico in Pokémon Spada e Scudo è stato pensato per non far perdere dei Pokémon ai giocatori come succedeva negli altri capitoli e rendere l’esperienza di gioco ancora più accessibile alle nuova generazioni. Non ne risentiranno quindi i veterani, che potranno limitarsi a disattivare l’opzione per gestire in tranquillità i loro salvataggi.
All viable
Sembrerebbe che Pokémon Spada e Scudo sia il primo gioco Pokémon estremamente incentrato sull’aspetto competitivo della serie. Rispondendo alle domande di Gameinformer il planning director Kazumasa Iwao ci spiega come Game Freak abbia implementato un nuovo sistema in grado di valorizzare al meglio i tuoi Pokémon preferiti nell’aspetto competitivo del gioco.
“Tradizionalmente, nella serie principale di Pokémon, ogni Allenatore comincia la propria avventura con un Pokémon iniziale e tante altre creature alle quali si affeziona. Non sempre, però, questi sono utilizzabili nelle lotte competitive e quindi si è costretti a catturare Pokémon adatti o allevarli per poterli usare in competitivo.”
“Questa volta abbiamo intenzione di introdurre alcune meccaniche che agevoleranno i giocatori nell’ottenere Pokémon adatti alle lotte competitive. Ci sono molti parametri nascosti che non sono visibili al giocatore. Stiamo lavorando per permettere ai giocatori di poter utilizzare in competitivo qualsiasi Pokémon essi vogliano”.
Un nuovo, misterioso sistema di nature
Purtroppo al momento, chiedendogli quali siano questi sistemi nel dettaglio, Iwao ha dovuto mettere freno alla nostra curiosità ammettendo di non poter rivelare di più.
“Devo rimanere sul vago, ma posso fare un esempio: immagina di avere un Pokémon con le giuste statistiche, ma con una personalità sbagliata (Iwao afferma che la “personalità” è un parametro che influisce in battaglia. Fino a ora, gli Allenatori risolvevano questo problema con l’allevamento, mentre adesso ci sarà una meccanica che risolverà tutto questo in automatico.”
Anche se non è più necessario farlo, Iwao afferma che i giocatori possono ancora fare sforzi nell’allevamento per trovare il campione perfetto per il gioco competitivo.
“Pensiamo che ci sia un valore in quello sforzo che i giocatori ci mettono”, ha riferito il director. “Ma allo stesso tempo, penso che con Sword e Shield volessimo anche avere un sistema che lo rendesse un po più accessibile. Ad esempio, se stai trasferendo un Pokémon da un gioco precedente in questi giochi, usare quel Pokémon specifico che ha un valore sentimentale per te nel sistema di battaglia in modo competitivo è un qualcosa che volevamo provare.”
Non vedremo macchine nascoste (MN)
Credo che il ritorno (in grande stile) delle palestre da Pokémon Sole e Luna sia stata un vero e proprio sollievo per i fan della serie. A non tornare dal viaggio nella regione di Alola sono invece le MN, uno dei capisaldi della serie. Sempre stando a Kazumasa Iwao, le macchine nascoste non si adattano alla filosofia di Pokémon Spada e Scudo e a quanto pare, alla direzione che sta prendendo la serie.
“Penso che abbiano giocato un ruolo nella serie tradizionalmente come il rapporto tra una porta e una chiave; l’HM sbloccherà qualcosa e tu sarai in grado di progredire e sentire la possibilità di andare in un nuovo posto”.
“Non li avevamo in Sole e Luna, e questa volta non pensavamo che corrispondesse davvero al concept, specialmente con le terre selvagge che richiederanno sicuramente un più alto grado di libertà. Il giocatore può in qualche modo scegliere come vuole interagire con il gameplay. ”
Addio, Condividi Esp!
Questo capitolo non segna soltanto l’addio di un caposaldo come le macchine nascoste in Pokémon, ma abbiamo anche un altro importantissimo abbandono. In Spada e Scudo infatti saluteremo anche l’amatissimo Condividi Esp., uno degli strumenti più utilizzati e amati in assoluto. Secondo il director Shigeru Ohmori, Pokémon Sword and Shield eliminerà del tutto questo oggetto. Tuttavia, quando Gameinformer ha chiesto ad con Ohmori se questo abbandono del Condividi Esp. significasse che da ora saremo costretti addestrare ogni singolo Pokémon, il director ha confermato che ogni Pokémon del tuo team otterrà automaticamente la stessa esperienza per le tue battaglie.
Una decisione sicuramente azzardata quella di fornire esperienza a tutto il team, già introdotta in Pokémon Let’s Go, nonostante li continuasse ad essere fornita tramite Condividi Esp. Stavolta purtroppo, non verrà fornita alcuna possibilità ai puristi di disattivare questa funzione.
I Max Raid sono più tosti di quanto sembra
Non sono poche le novità che vengono introdotte nella serie Pokémon con Spada e Scudo, come quelle che ti ho appena elencato su o i già ben noti Dynamax e Gigantamax. A utilizzare il gigantismo, la caratteristica chiave di questa generazione, saranno anche i Max Raid, combattimenti che ti vedranno affrontare un Pokémon potenziato in cooperativa, un idea che potrebbe sembrare ripresa dai Raid già visti in Pokémon Go. Eppure Ohmori ci svela che l’idea di un combattimento coop è precedente al famosissimo titolo mobile.
“Inizialmente, le battaglie Max Raid erano chiamate come qualcosa di più generico, cioè “battaglie cooperative”, ma in seguito all’implementazione di raid cooperativi da parte di Pokémon Go, la parola è stata inserita nei vocabolari dei fan di Pokémon in tutto il mondo. “Il concetto iniziale di avere battaglie cooperative contro un Pokémon – l’idea del raid – è venuto prima che i raid fossero implementati persino in Pokémon Go, ma abbiamo visto quanto fosse popolare per le persone riunirsi nello stesso spazio e godersi queste esperienze di cooperazione“, ha affermato il director Shigeru Ohmori. “Penso che ci sia stata una certa influenza di come sono le cose in Pokémon Go, non è necessario essere un allenatore hardcore per goderti le battaglie raid. È davvero facile invitare un amico.”
Hardcore o non hardcore, questo è il dilemma
Mentre Ohmori sembrerebbe sposare l’idea di non dover essere un giocatore hardcore per potersi godere questi raid, il planning director Kazumasa Iwao ci avvisa in anticipo di non aspettarci di entrare in un raid e abbattere facilmente anche i “giganti” più tosti, sopratutto se non saremo accompagnati.
“Credo che alcuni Raid Dynamax saranno davvero complicati”, afferma Iwao. “Penso che ci sarà un livello di difficoltà mai visto fino ad ora in nessun gioco Pokémon della serie principale. All’inizio sarà un po’ più facile, in seguito si potrà scegliere il livello di difficoltà in base alla potenza della propria squadra. Anche io, che sono un giocatore Pokémon navigato, potrei avere delle difficoltà a vincere nei Raid Dynamax di massimo livello.”
Proprio come le incursioni in Pokémon Go, le battaglie Max Raid sono rappresentate da un sistema di classificazione. Nello specifico in Spada o Scudo la difficoltà verrà classificata in base a una valutazione in stelle; più stelle ha una Max Raid, più sarà difficile.
Pokémon Spada e Scudo è ormai in dirittura d’arrivo. Manca poco ormai all’uscita del gioco, fissata per il 15 novembre 2019, Rimani con noi di iCrewPlay per scoprire tutte le indiscrezioni che (sicuramente) verranno rilasciate nei prossimi giorni!
Secondo me sarà il gioco più bello della saga
Secondo me sarà il gioco più bello della saga
Lo scopriremo fra poco più di due mesi!!