Come ogni realtà ludica di una certa data e popolarità, il mondo di Nintendo offre piccole chicche rarissime, che fanno impazzire i collezionisti anche solo con uno sguardo. Nel nostro caso parliamo di una ormai obsoleta carta e-Reader premium, creata da Nintendo nei lontani anni 2000 per promuovere la propria struttura Add-On per il Game Boy Advance.
Nintendo e le sue bislacche idee commerciali producono gioielli da collezione
Le carte per E-Reader sono letteralmente dei rettangolini di carta codificata da far strisciare all’interno dell’apposita macchina di lettura per il Game Boy, non troppo diverso dall’ormai vecchio meccanismo di “strusciare la VISA” (per citare Gué Pequeno).
L’aggancio al Game Boy non era dissimile da quello delle cartucce di gioco, e le carte a esso abbinate potevano non contenere nulla, oppure codici che permettevano l’accesso a livelli segreti, premi o item rari per i giochi corrispondenti. All’E3 2002 Nintendo iniziò la propria campagna pubblicitaria per l’E-Reader, distribuendo pacchetti di carte, dove ogni dieci vi era una carta vincente con un premio da riscattare.
Chi trovava la carta, un “Kirby Winner”, avrebbe dovuto restituirla a Nintendo, che l’avrebbe distrutta. Purtroppo il modello di commercio E-Reader non ebbe popolarità se non in Giappone (e in Europa non fu nemmeno mai introdotto), ma comunque alcuni mazzetti rimasero in circolazione, a parte le 10 carte vincenti che si presumevano distrutte perché riscattate.
E invece, nonostante tutto questo, pare che una di queste fantomatiche dieci sia riemersa sul mercato e sia perfettamente utilizzabile, sebbene l’autenticità del pezzo resti da confermare. Per il momento esiste solo un video che mostra la carta nel momento in cui viene passata nell’E-Reader.
Che sia vero o no, il pezzo è già in vendita al prezzo di 1500 dollari (sempre che non salga ancora).