Un villaggio dimenticato, una mastodontica cattedrale, un credo misterioso. Sono queste le premesse che ruotano attorno a The Midnight Sanctuary. Il villaggio di Daiusu dipende – letteralmente – dalla sua massima autorità religiosa, riconosciuta dagli abitanti come “The Saint” (ovvero, Il Santo).
The Midnight Sanctuary non è certamente un gioco adatto a chiunque: l’interazione con il giocatore è ridotta all’osso e sarà limitata ad un mero scorrere degli eventi, senza che le scelte compiute – armato di mouse o gamepad – possano realmente incidere sulla trama.
Il giocatore [infatti] sarà un silenzioso spettatore in questo colorato mondo in grafica low poly, pronto a dare una mano – sempre dietro le quinte – a Hamomoru Tachibana (doppiata dalla famosa Yū Shimamura, la voce di Annie Leonhart di Attack On Titan, per citare una tra le innumerevoli interpretazioni illustri in svariate e celeberrime saghe video ludiche), in visita al villaggio per apprendere di più sugli usi e costumi locali.
Un velo di mistero sempre più fitto e una cornice di personaggi sempre più bizzarri e impenetrabili saranno sufficienti a scatenare la vostra curiosità per questo titolo?
The Midnight Sanctuary non conosce mezzi termini: o si ama, oppure lo si odia. Un gameplay praticamente assente, a causa della scarsa interattività con il giocatore lo rende un titolo “difficile”, ma in grado di regalare grandi emozioni agli amanti del genere!