Undertale è un gioco di ruolo indie sviluppato da Toby Fox (giovane sviluppatore e compositore di Boston). La sua prima pubblicazione risale al 15 settembre 2015 su PC, il titolo ha riscosso subito un notevole successo tra i videogiocatori, motivo per cui, negli anni successivi, ha raggiunto anche altre piattaforme, come PlayStation 4 e Nintendo Switch.
Undertale deve il suo successo all’intuito e alla fantasia del suo ideatore, Toby Fox. Nel titolo sono presenti numerosi personaggi caratterizzati molto bene che, spesso e volentieri, infrangono la quarta parete (intesa, in questo caso, come schermo che divide il videogiocatore dal videogioco) creando situazioni davvero esilaranti.
Riassumendo in breve la narrativa di Undertale, possiamo dire che il mondo di gioco si evolve a braccetto con le azioni del protagonista. Il mondo, una volta condiviso da umani e mostri in armonia, ha visto consumarsi su di esso una grande guerra che ha relegato i mostri nel sottosuolo.
Vestirai i panni di una bambina che si ritroverà casualmente in questo sottomondo dimenticato da Dio, starà a te decidere come approcciarti alle “mostruosità” che popolano il luogo e plasmare così la tua storia. I dialoghi, inoltre, sono parte integrante e fondamentale dell’opera e presentano alcuni siparietti davvero ispirati.
Xbox Game Pass accoglie con orgoglio Undertale
Alla lista infatti mancava solo Xbox, ma da oggi è possibile giocare al titolo anche su Xbox One e Xbox series X/S; degno di nota è il fatto che anche chi non possiede un abbonamento Game Pass potrà acquistare il titolo nel Microsoft Store, al costo di €14,99.
La versione in questione apporta alcune modifiche, che renderanno più gradevole il gameplay sulle console di Microsoft, motivo per cui non sarà possibile esportare i salvataggi dalla versione PC.
Microsoft, con questi annunci, sta davvero dando dimostrazione di voler puntare alto sul Game Pass; ti ricordo infatti che è già stato annunciato anche l’arrivo di Outriders sul servizio, già dal day one e senza alcun costo aggiuntivo.
Chissà se anche Sony si muoverà maggiormente in tal senso, dopo aver visto alcune delle cartucce sparate da Microsoft; resta sintonizzato con noi per non perderti eventuali nuovi annunci!