Salve e ben ritrovato in una freschissima recensione, qui è Leo Skywalker ed oggi ti farò conoscere un titolo interessante chiamato Unexplored: Unlocked Edition. Insieme scopriremo cosa rende speciale questo gioco, quali sono i suoi pregi ma anche i suoi difetti. Pronto? Iniziamo allora…
A proposito del gioco
Per poter raccontare la storia di Unexplored: Unlocked Edition, dobbiamo prima parlare del gioco. Esso è sviluppato e pubblicato da Ludomotion, che ha rilasciato questo indie per la prima volta su Steam il 22 febbraio 2017. Sostanzialmente si tratta di un Dungeon Game con delle sfaccettature GDR e Adventure in cui l’obiettivo è doppio: esplorare e trovare i ricercatissimi tesori. Può sembrare un titolo banale dato il genere, ma ti assicuro che non lo è affatto, perché Unexplored: Unlocked Edition gode di un sistema che ricrea Dungeon sempre nuovi ogni volta che si inizia una partita. Gli stessi rispecchiano luoghi sempre diversi e sempre più stupefacenti. Ti capiterà infatti di trovarti in grotte buie, in foreste e in spazi misteriosi dove al di sotto della terra non c’è nient’altro che il vuoto. Uno dei punti di spicco di questo gioco è la grafica: colorata, originale e ben dettagliata per quanto semplice essa possa essere e questo particolare rende ogni ambiente speciale e caratteristico. Inoltre l’interazione con ciò che ti circonda tenta di essere il più veritiera possibile con la realtà: in Dungeon boschivi, qualora passassimo al di sotto di un albero, esso oscillerà; oppure se l’ambiente di gioco è buio da non permetterci di vedere, sarà possibile accendere la torcia. Ora che conosci questi particolari, possiamo procedere con il racconto della Trama.
C’era una volta…
Unexplored: Unlocked Edition non è ambientato in luoghi precisi o conosciuti; dove ci troveremo dipenderà dal nostro personaggio. Si, perché in base all’artefatto o al tesoro da trovare, lui o lei sarà sempre pronto/a per la caccia, indipendentemente da dove esso si trovi. Per l’appunto in quest’avventura, vestiremo i panni di un giovane guerriero, e il suo sesso dipenderà dalla nostra scelta! Il nostro coraggioso ed impavido personaggio non teme niente e nessuno e la sua temerarietà ci spingerà nei posti più vari e bizzarri, che però celano al loro interno oggetti dal valore inestimabile e misteri da svelare.
Il Protagonista lo sistemiamo?
Poco fa ho accennato che il sesso del protagonista sarai tu a sceglierlo, questo perché sarà possibile personalizzarlo all’inizio di ogni spedizione. Seppur le modifiche riguardino l’intero personaggio, esse sono molto basilari. Però questa idea permette al giocatore di inserire anche del suo all’interno del gioco. All’inizio il personaggio sarà vestito ed equipaggiato in modo semplice, con vestigia leggere ed una semplice spada, ma sconfiggendo i nemici ed esplorando i labirintici Dungeon, sarà possibile trovare oggetti sempre più efficienti che ti offriranno maggiore forza e protezione dagli attacchi dei nemici. Esattamente, oltre che prestare attenzione alle trappole e agli enigmi, bisognerà anche tener d’occhio i nemici; differenti ovviamente in base al luogo in cui ci si trova.
Il Gameplay
Unexplored: Unlocked Edition possiede un grado sfida variabile a seconda dell’esperienza del giocatore: per un gioco scorrevole che punta a divertire, il livello di difficoltà da selezionare sarà basso; il contrario se si vuole un gioco più competitivo ed impegnativo. Tutto ciò passa per un gameplay tutto sommato semplice ed intuitivo che sa dare le giuste soddisfazioni. Nonostante sia presente il Tutorial, i comandi di gioco ed il menù dell’inventario si apprendono con poca difficoltà anche senza consultarlo. La telecamera riprenderà le nostre gesta esclusivamente dall’alto; questa scelta rende molto dal punto di vista panoramico in quanto mostra al giocatore spazi ampi della mappa, ma riduce all’osso i dettagli del protagonista… Un sacrificio dovuto per un titolo del genere.
L’obiettivo generale è soltanto uno: sopravvivere. Solo così sarà possibile proseguire l’esplorazione e compiere così la ricerca. Se così non dovesse essere, andrai in contro alla morte; il che significa ricominciare tutto da capo in un nuovo Dungeon. Non temere, perché durante l’avventura è possibile trovare degli scrigni contenenti oggetti utili a resistere più tempo possibile; ma attento: non tutti gli oggetti che troverai ti daranno benefici.
Oltre al gioco base c’è di più!
Con Unexplored: Unlocked Edition non solo potrai cimentarti in missioni standard, ma anche in altre alquanto speciali che ti permetteranno di trovare oggetti, rune e artefatti speciali. Se la classica partita è troppo lineare per i tuoi gusti allora parti alla caccia di questi tesori e competi con i tuoi amici e con i giocatori connessi da tutto il mondo: più ne troverai e più in alta classifica sarai, fino a raggiungere i primi ambiti posti.
Comparto Video, Audio e Settaggi
Il comparto grafico-visivo tutto sommato è ben realizzato: come accennato prima, gode di particolari originali, colori vivi che arricchiscono gli ambienti e di modelli semplici ma che compiacciono comunque la vista. Ma se in game i nostri occhi sono a forma di cuoricini, nel menù di gioco e di pausa lo scenario fa rabbrividire. La troppa semplicità e caratterizzazione degli stessi danno un senso di povertà non indifferente. Spoglio e fin troppo elementare.
A metà tra delusione e soddisfazione c’è la scelta sonora: musiche proprie al genere di gioco, avvincenti, che stimolano l’udito… Se non ché troppo ripetitive. Gli effetti audio ambientali e delle azioni di tutti i personaggi rendono molto bene e sebbene l’intero titolo sia in lingua Inglese, non vi sono doppiaggi.
Ottimi invece i settaggi, con un menù di opzioni, di gioco e dell’inventario abbastanza completo che, rispetto alla propria grafica, tende ad essere molto più preciso.
In Conclusione
Unexplored: Unlocked Edition nel complesso si dimostra essere un buon gioco, con pregi e difetti che non compromettono la sua giocabilità. Con una grafica così originale e levigata ed un gameplay mai ridondante, rispolvera un genere ormai trito e ritrito e lo riporta alla luce. Riesce a stupire spesso e volentieri con il suo tentativo di raggiungere quanto più possibile l’autenticità, aggiungendo al gioco meccaniche basiche ma che fanno nettamente la differenza, come per esempio la possibilità di “nuotare” e di andare in apnea in Dungeon in cui vi è presente un corso d’acqua. Mai banale, mai noioso; anzi diverte e trattiene più di quanto possa sembrare. Consigliato soprattutto agli amanti del genere e a chi desidera mettervi piede per la prima volta.
Ti ricordiamo che Unexplored: Unlocked Edition è disponibile su Steam e PC e sarà disponibile per PlayStation 4 e Xbox One a partire dal 20 febbraio 2019. Inoltre è stata annunciata la versione per Nintendo Switch che è prossima all’arrivo.