Unity è la mamma di uno dei motori grafici più famosi e utilizzati dagli studi di sviluppo e sicuramente la conoscerai, anche perché recentemente è rimasta a lungo sotto i riflettori da critiche e insulti per via di una decisione riguardante il pagamento di una tassa sui download. Anche noi te ne abbiamo parlato spesso, in particolare con un articolo di opinione che puoi recuperare qui. A ogni modo oggi parliamo invece di licenziamenti.
Unity sta per licenziare altro personale
In questi ultimi mesi i tagli al personale hanno colpito moltissime aziende e studi di sviluppo, con dipendenti che sono purtroppo rimasti a casa senza più un’occupazione. In passato anche Unity aveva già licenziato alcuni dipendenti e a quanto pare non si è ancora fermata.
Infatti in occasione della presentazione degli ultimi dati finanziari, l’azienda ha annunciato un ulteriore taglio necessario, in quanto anche l’incremento dei ricavi non è stato sufficiente per coprire tutti i costi sostenuti. Per la precisione nel trimestre terminato con il 30 settembre, i ricavi sono stati di 544 milioni di dollari con un aumento di ben il 69% anno su anno. Tuttavia le perdite sono state di ben 125 milioni di dollari, la metà rispetto all’anno precedente ma comunque molto elevate.
Per questo motivo l’azienda ritiene necessario adottare delle contromisure e apportare cambiamenti, per ridurre ancora le perdite:
“Questa valutazione ci porterà probabilmente a decidere di interrompere alcune offerte, ridurre la nostra forza lavoro e l’office footprint (in pratica ridurre il numero degli uffici, ndr)”
Insomma, purtroppo presto alcuni dipendenti si ritroveranno senza occupazione e noi come sempre gli auguriamo di trovare presto una nuova strada.