Dragon Ball Z: Dokkan Battle al centro di uno scontro?
Molto spesso le versioni giapponesi dei videogiochi su mobile differiscono da quelle pubblicate sullo stesso titolo in Occidente. Questo è stato il caso anche di Dragon Ball Z: Dokkan Battle. Tuttavia, Bandai Namco non ha nascosto che sta lavorando proprio per porre un freno ad una tale abitudine “problematica”.
Uno dei problemi principali che provoca queste diversità è il tempo in cui gli aggiornamenti vengono rilasciati in Oriente e in Occidente. Molto spesso, infatti (anzi, quasi sempre NdR), i players occidentali devono aspettare mesi prima di ricevere anche loro i contenuti che i compagni nipponici già masticano da un po’. Questo soprattutto per le versioni mobile
E in questa battaglia tra emisferi, l’episodio per mobile di Dragon Ball Z non è stato un’eccezione, nonostante generalmente sono solo due i mesi che intercorrono tra il rilascio degli aggiornamenti nei due Paesi.
Cerchiamo certamente di chiudere il divario, ma anche di farlo su un percorso diverso. Non dovrÀ essere svantaggioso per i players non giapponesi giocare al titolo. Speriamo di riuscire a fornire un servizio diverso.
Ecco le parole del produttore Toshitaka Tachibana sulla questione. Non si sbilancia molto sul metodo che ha intenzione di intraprendere per porre fine a questo “neo”. Ci assicura, però, che su Broly, che uscirà a maggio 2018, stanno lavorando anche su questo.