Valorant, Riot e, finalmente, le ranked. Dopo gameplay, personaggi (qui tutto sui PG giocabili inizialmente) e un sistema anticheat che ha lasciato diversi dubbi sulla sua eccessiva invasività nei computer degli utenti , ecco che si inizia finalmente a parlare di competitività.
Le ranked sono una delle parti più importanti del sistema gioco Riot, oltre che essere quella parte agrodolce tanto inebriante per i videogiocatori quanto deleteria per amicizie e tastiere del PC. E ogni riferimento alle ranked di League of Legends è puramente casuale. La Riot ha ufficializzato il sistema di classificate (che avrà il via con la Patch .49 già nella Beta Version).
Le Ranked su Valorant: 20 partite per domarli tutti
Ti ricordi quanto tempo ti è servito per arrivare al livello 30 su League of Legends per fare le tanto agognate Ranked? Beh, in Valorant, basterà aver fatto 20 partite per accedere alle classificate. Poche? Il giusto per avere familiarità con il game? Non importa, saranno 20. Un’enorme differenza con il trattamento che hanno avuto i neofiti di LoL. E non è l’unica. Il sistema di distribuzione punti ranked avrà una modifica fondamentale nel mondo Riot.
Vincere o essere sconfitto? L’importante è farlo bene
Partiamo da un preambolo. Il sistema di gestione punti per le classificate di League of Legends è molto semplice: vinci? Prendi punti. Ti battono? Scendi. E’ un + o un – sui tuoi punti. Un sistema binario salomonico (o draconiano visto che è un termine che va di moda) che nasconde pregi e pecche. Tra i pregi vi è che non bisogna fare chissà che conti per capire cosa fare per salire. Tra le pecche (forse la maggiore) v’è che non importa che tu sia un troll oppure un giocatore che si impegna e prova a carryare gli altri, se ti sconfiggono ti verranno tolti dei punti. Tra pro e contro, tante, tantissime lamentele. E la Riot ha deciso di cambiare questo sistema.
Vincere non basta, come perdere non sarà così deleterio. Verrà conteggiata (oltre che win o lose) anche la prestazione dell’utente. Una vittoria per 18-1 farà ottenere più punti di una con 10-9. E un giocatore che fa una prestazione magnifica ma perde, potrebbe non scendere di neanche un punto rispetto al rank precedente. Una novità importante da parte di Riot e, forse, obbligata. Questo potrebbe (e il condizionale è d’obbligo) portare meno troll, che porteranno a meno tilt. E forse a meno amicizie rovinate. E si potrà rankare con tutti i vostri amici!
Ciao ciao Solo/Duo
Solo o duo? No. Si potrà giocare anche in team da 3, 4 o 5. Ovviamente il sistema di matchmaking cercherà di abbinare i team di 5 contro altri team di 5. Il livello che i giocatori di ogni squadra dovranno avere non dovrà superare i due gradi di rank. Esattamente come in LoL. Ma quali saranno i rank?
I Rank Di Valorant: Iron e Bronze… Again
I gradi saranno molto simili a quelli visti su LOL. Eccoli presentati.
Ogni Rank avrà 3 livelli, e, dall’Iron al Diamond, saranno uguali a quelli di League of Legends. E il grado più alto? Si chiamerà, autocelebrativamente, Valorant.
Vecchie idee restaurate e sistemi di punteggi completamente ribaltati. Riot ha scelto una strada: Valorant (quì come accedere alla Beta Version) avrà tutto un altro sistema di Ranked rispetto a League of Legends. Più complesso, ma forse anche più meritocratico. E questo non può che renderci contenti. Abbiamo solo una richiesta da fare a RIOT: non essere relegati tra l’iron e il bronzo anche su Valorant, perfavore. Questione di reputazione, non di classificate