Nel corso del suo lungo sviluppo, l’industria del mondo dei videogiochi è stata in grado di proporre classici senza tempo, titoli che – con il senno di poi – sono diventati assolutamente riconoscibili se non leggendari. Le saghe videoludiche principali hanno generato milioni e milioni, diventando ispirazione per tantissime altre manifestazioni mediatiche come film, fumetti, serie tv o anche mini titoli a tema presenti all’interno dei principali portali di giochi slot che si trovano online.
Tuttavia, persino un’industria particolarmente ricca e dominante come questa è andata incontro a fallimenti o rallentamenti di produzione. Anzi, molto spesso alcuni giochi sono stati cancellati direttamente a un passo dall’uscita, senza mai vedere la luce ufficialmente nonostante fossero stati annunciati e si credeva fossero pronti per inondare le console di tutto il mondo. Ecco alcuni dei casi più eclatanti di videogiochi “fantasma”.
Silent Hills
Forse uno dei casi più noti ed eclatanti di un videogioco cancellato a pochissimo dall’uscita è Silent Hills. Ambizioso progetto nato dalla collaborazione tra il guru dei videogiochi Hideo Kojima e il visionario regista Guillermo del Toro, Silent Hills era legato alla già arcinota saga di Silent Hill e fu annunciato attraverso un teaser trailer giocabile chiamato P.T., il quale fece scalpore per la sua difficoltà e per le ambientazioni horror. Silent Hills avrebbe dovuto cambiare i destini del genere e si parlava di un capolavoro praticamente annunciato. Purtroppo, però, a causa di divergenze emerse tra Kojima e Konami, il progetto venne clamorosamente cancellato, lasciando i fan con l’amaro in bocca e generando un estremo rimpianto su quello che avrebbe potuto essere considerato come uno dei giochi migliori dell’era moderna.
Star Wars 1313
Tra i vari capitoli di Star Wars che la LucasArts stava sviluppando in questi anni c’era anche Star Wars 1313, un action adventure in terza persona che avrebbe dovuto seguire le avventure di un giovane Boba Fett, addentrandosi quindi potenzialmente in una zona d’ombra dell’universo di Star Wars. In questo caso, fu l’acquisizione della LucasFilm da parte di Disney che fece saltare tutto: dopo l’avvento del colosso, infatti, il marchio fu lasciato scadere e di Star Wars 1313 non si parlo più.
Legacy of Kain: Dead Sun
Poco dopo il grande successo di Legacy of Kain, tra i vari sequel per il franchise lanciato da Square Enix era stato pensato anche il titolo Legacy of Kain: Dead Sun. Nonostante le reazioni positive durante i primi testi interni e l’hype generata dall’approdo sul mercato, Legacy of Kain: Dead Sun fu cancellato quando si trovava già in fase avanzata di sviluppo, nonostante presentasse nuovi protagonisti e una storia definita intrigante.
inSANE
Ancora una volta un progetto in collaborazione con Guillermo del Toro non vede la luce. Si tratta di inSANE, titolo che doveva arrivare sugli scaffali dei negozi di videogiochi e che invece non ha mai compiuto questo passo. Nel dettaglio, inSANE doveva essere il primo capitolo di una trilogia horror che avrebbe esplorato temi di terrore psicologico e follia. Come avvenuto per altri giochi prima di lui, anche inSANE fu vittima dei disastri finanziari di THQ, che portarono alla cancellazione del progetto nel 2012, nonostante l’uscita di un teaser trailer molto interessante. Negli anni, del Toro ha spesso spiegato di voler riprendere il progetto in mano ma, a oggi, non sono emersi ulteriori sviluppi a riguardo.
Thrill Kill
Infine, molto famoso è anche il caso di Thrill Kill, videogiochi per la prima PlayStation che prometteva di essere uno dei più violenti e controversi fino a quel momento. Il gioco fu praticamente completato ma, proprio nelle settimane precedenti all’uscita, Electronic Arts lo cancellò perché non voleva associare il proprio marchio a un gioco tanto violento. Nonostante questo, proprio in virtù del completamento del gioco sono emerse copie non ufficiali nel corso del tempo, immediatamente diventate oggetti di culto per i collezionisti.