Videogiochi vecchi o nuovi, non ha importanza: sono sempre nei nostri pensieri e non solo; durante la giornata del 6 dicembre, è avvenuto un piccolo furto mal riuscito da parte di un trentancinquenne, già noto alle forze dell’ordine. L’evento è accaduto, precisamente, all’interno del negozio Mediaworld, dentro al Centro Empoli di via Sanzio. A fermare l’uomo sono stati i militari dell’Arma che, prontamente, si sono attivati non appena è scattato l’allarme generale.
Il fermo è stato convalidato e il ladro non potrà lasciare San Miniato per nessun motivo. Ma come è avvenuto l’atto? L’uomo, pensando di non essere visto da alcun tipo di telecamera o guardia nei paraggi, ha tentato di recuperare alcuni videogame per Nintendo esposti sugli scaffali lì presenti nascondendoli nella propria giacca. Il valore del bottino? Ammonta a ben €180,00. Niente male, a giudicare dai prodotti presi e di cui non abbiamo una lista precisa.
Videogiochi e non solo: il giro “d’affari” dietro il settore videoludico
Giro d’affari che, in realtà, di legale ha ben poco e questa volta andiamo diretti in Giappone; nelle ultime settimane pare proprio che i videogame non siano i soli a far parte della malavita di questi loschi individui. A essere presi di mira sono anche le console tra cui PlayStation 5 e Nintendo Switch, tra i tanti prodotti. In che modo? Nel paese del Sol Levante è stato arrestato un corriere che, invece di consegnare i numerosi pacchi, vendeva le varie console.
I guadagni sono stati stellari, tanto da aver raggiunto più di €45.000,00 in pochissimo tempo. Questa volta non parliamo di un trentenne, ma di un over 50 (il cui impego è proprio quello del falso corriere, in combutta con un amico disoccupato) che è riuscito a vendere ben 200 console. La motivazione che avrebbe spinto l’uomo a compiere questi atti è uno tra i più semplici al mondo: problemi economici.
“L’ho fatto perché stavo avendo problemi economici. Ho scommesso quasi tutto il denaro sulle corse dei cavalli” ha rivelato durante l’interrogatorio.