Videogiochi dannosi per la salute? Ci sono molti pareri discordanti su questo, tra tantissimi studi che dimostrano come giocare ai videogame possa creare dipendenza. La stessa Organizzazione Mondiale della Sanità ha inserito questo hobby (e passione) nella International Classification of Diseases. Non sai di cosa si tratta? É semplicemente la lista ufficiale di tutte le malattie nel mondo intero.
La Cina è sempre stata molto avversa verso i videogiochi, tanto da arrivare a censurare buona parte di essi analizzandone ogni minimo particolare. Basti pensare che la console PlayStation 5 è arrivata nel paese molto tempo dopo di noi, costringendo la comunità cinese a rifornirsi da venditori non autorizzati.
Adesso non solo censura, ma anche nuove restrizioni. Per i minorenni è stato istituito un coprifuoco che vieta loro di giocare negli orari notturni a qualsiasi videogioco, dalle 22:00 alle 8:00 del mattino. Non solo questa nuova regola notturna, perché anche durante il giorno dovranno fare attenzione al tempo impiegato a giocare, al tempo dedicato ai giochi con contenuti espliciti e alle microtransazioni effettuate all’interno del gioco.
Questo nuovo regolamento si chiamerà “Midnight Patrol”, ovvero “Pattuglia di mezzanotte”, e sarà un software di riconoscimento facciale che si attiverà andando a riconoscere il giocatore in questione. Se la persona risulterà minorenne dal sistema, avverrà un blocco automatico nelle ore vietate.
Durante le ore diurne, sarà consentito di poter giocare fino a 90 minuti nei giorni della settimana, mentre 3 ore durante il sabato, la domenica e i giorni di festa nazionali.
Videogiochi in Cina: da chi sono partite queste nuove regole?
A far partire tutto ciò è stata Tencent Games, multinazionale che lavora attivamente con Riot Games, casa di sviluppo conosciuta per giochi come League of Legends e il nuovo Valorant.
Tutto ciò è stato fatto proprio per combattere la dipendenza dai videogiochi ed è un’idea partita dal 2019. Quindi, parlare al futuro è completamente sbagliato, ma solo adesso sta venendo alla luce questo grande progetto. Questo perché non tutti i giochi possiedo ancora il Midnight Patrol e dovrà essere ancora sperimentato su oltre 60 giochi.
Il software sarà introdotto in Honor of Kings, titolo MOBA, e Game for Peace. Sembra restare fuori il più famoso gioco di Riot: League of Legends.
Chi si rifiuterà di aderire, o sottoporsi, al riconoscimento facciale non potrà giocare. Il sistema lo identificherà come persona minorenne e gli verrà impedito l’accesso ai videogiochi.
Come hai potuto leggere all’inizio di questo articolo, sono stati presi provvedimenti anche verso le microtransazioni. Sono molti i giocatori di età ancora adolescenziale che spendono molti soldi all’interno di vari videogiochi e alla Cina non va bene; il limite di spesa è fissato sui 200 rmb, circa €25,00, per ragazzi che non hanno superato i 16 anni. Per chi, invece, gira sulla fascia intorno ai 16/18 anni, il limite è fissato a 400 rmb: circa €50,00.