Questo matrimonio fra la serie di Persona e Nintendo Switch, immaginato dai fan dopo l’annuncio che Joker di Persona 5 prenderà parte alle battaglie di Super Smash Bros. Ultimate, sembrerebbe meno immaginario di quanto ci si aspettasse. Molti di voi potrebbero non sapere che Atlus, lo sviluppatore delle serie Persona, ogni anno propone ai suoi acquirenti un sondaggio. Mentre i sondaggi proposti a noi europei di solito riguardano richieste di localizzazione dei giochi, i sondaggi rivolti ai giapponesi sono di solito diversi e molto più influenti sulle scelte dell’azienda. Anche quest’anno Atlus si è sbizzarrita con un numero e un ventaglio di domande veramente ampio e che fra l’altro include alcune domande che poco hanno a che fare con i suoi titoli. Alcune di queste chiedono che tipo di piattaforme utilizziamo o vorremmo poter usare, come il servizio di streaming Netflix, console di gioco come Nintendo Switch o PlayStation 4 o social media come Tumblr o Facebook. Vengono chieste anche curiosità più generali come quando preferiamo passare il tempo a giocare e perché. Le domande su cui andiamo a focalizzarci oggi però chiedono su quale console vorremmo vedere il seguito di Devil Survivor / Devil Summoner, Etrian Odyssey, Digital Devil Saga, Shin Megami Tensei ma soprattutto Persona. E nonostante sia già in lavorazione un titolo di Shin Megami Tensei sull’ultima console Nintendo, tantissime persone stanno rispondendo che vorrebbero vedere un seguito di Persona su Nintendo Switch. Considerando l’apertura di Nintendo rispetto alle grandi produzioni potremmo vedere un ipotetico Persona 6 su Nintendo Switch. Il sondaggio di quest’anno è stato accompagnato da una serie di domande sull’estetica visiva dei prossimi giochi di Atlus e sono stati rilasciati alcuni concept art inediti per il prossimo gioco di Studio Zero, chiamato Project Re Fantasy. Voler ottenere un feedback da parte dei futuri clienti sulle immagini del titolo prima che questo sia anche soltanto in alpha è sicuramente un buon modo per assicurarsi che il team di sviluppo possa proporre un buon titolo, ed è proprio questa attenzione verso il suo pubblico a rendere Atlus uno dei più grandi produttori di videogiochi.
Il sondaggio è in giapponese ma dovreste riuscire a poterlo leggere utilizzando Google traduttore.