Siamo in piena estate, il caldo comincia a farsi sentire e, mentre l’ennesima goccia di sudore corre velocemente verso zone oscure e nascoste, Eastasiasoft ha ben pensato di alzare ulteriormente la temperatura con la sua ultima creazione “ecchi” Waifu Uncovered. Il titolo action arcade nipponico va a inserirsi direttamente all’interno di quella perversa categoria, solitamente affollata da “bullet hell”, in cui si trovano tutti quei titoli che fanno del “fan service” il loro becero cavallo di battaglia. Uno degli esponenti più illustri è sicuramente Deep Space Waifu, ma ne parleremo in un’altra recensione.
Il gioco ecchi di Eastasiasoft potrebbe considerarsi come uno dei titoli con contenuti sexy più significativi per Nintendo switch, per questo motivo e per gli argomenti trattati è doveroso avvertirti che quello che leggerai da ora in avanti sarà destinato solamente a un pubblico adulto.
“Vedo tante donne… tante donne!”
Waifu Uncovered, come altri titoli della sua categoria, avrebbe tutti gli attributi al posto giusto per poter fare a meno di una trama stimolante e ricca di colpi di scena, ciononostante, posso garantirti che di stimoli il gioco è pieno. Stranamente e contro ogni aspettativa, il titolo sviluppato da One-Hand-Free-Studios una piccola trama la possiede e porta il giocatore a vestire i panni di un ninja pervertito con la testa di cavallo (…ti proibisco di pensare quello che stai pensando!) intento a salvare con le proprie navicelle spaziali un gruppetto di 8 sexy ragazze da un virus che sta letteralmente distruggendo il loro abbigliamento.
Un trama ridicola, banale e capace di portare alla luce tante domande del tipo:“Perché non mi schiero direttamente con il Virus? In fondo è una giusta causa”. Non ti nascondo che, fin dalla prima partita, questo gioco mi ha riportato alla mente titoli iconici del calibro di New Fantasia, gioco arcade che negli anni ’80 spopolava all’interno delle sale giochi, in cui l’unico obiettivo era quello di riuscire a scoprire la foto di una donna nuda attraverso un sistema molto particolare di taglio delle sezioni. Sono quasi certo che stai già cercando un emulatore per acculturarti sull’argomento.
Spara, distruggi, evita e… continua a sparare!
Waifu Uncovered mette a disposizione dell’utente 3 modalità di gioco, di cui la classica “Normal Mode” che potrebbe essere interpretata come quella destinata ai neofiti del genere shoot’em up, caratterizzata da 7 waifu da salvare e da una difficoltà abbastanza abbordabile. Per coloro i quali la sofferenza non è mai troppa è altresì presente la modalità Arcade, dove aumenta decisamente il grado di difficoltà e sarà altresì possibile sboccare l’ottava waifu e una navicella nascosta.
Come fanalino di coda del menù abbiamo anche la comoda, pratica e prima di qual si voglia doppio senso modalità One Hand, per i meno pratici della lingua inglese “modalità a una mano”! Affrontando il gioco in questo particolare modo si avrà la possibilità di avere sempre e comunque una mano libera a disposizione per mangiare un panino, stringere la mano a un capo di stato in visita o dare informazioni a un turista che, proprio in quel momento, si trova a passare dalla nostra stanza (…io non sono responsabile del tuo perverso pensiero!).
Dal punto di vista del gameplay il gioco di One-Hand-Free-Studios si presenta come un classico bullet hell, in cui sarà necessario far fuori le orde di nemici che appariranno casualmente sullo schermo per ottenere diversi power up e degli Shuriken che porteranno la nostra waifu a mettersi completamente a nudo. Le varie “fasi di svestimento” saranno scandite da 6 barre differenti che dovranno essere azzerate raccogliendo shuriken lasciati cadere dai nemici. Alla fine dei vari stage da affrontare (uno per ogni waifu) si presenteranno al cospetto del giocatore i canonici boss di fine livello, dei quali non voglio fare spoiler e lascio tutto alla tua fervida immaginazione.
Il giocatore affronterà l’avventura con una navicella da poter scegliere all’interno di un parco composto da ben 6 veicoli (sbloccabili durante l’avventura), ognuna con i propri punti di forza e debolezza. In base alla scelta effettuata, il giocatore dovrà adattare il proprio metodo di approccio alla partita, da uno basato interamente sulla potenza delle bombe a uno che fa delle navicelle d’aiuto il proprio punto di forza. Si rivelerà molto interessante provare tutte le navi e trovare la configurazione più adeguata alle proprie caratteristiche.
I dettagli contano… specialmente qui!
Come ti ho accennato all’inizio della recensione, Waifu Uncovered appartiene a quella categoria di giochi che basa la propria “fortuna” sul fan service. Per questo motivo, il design grafico è uno degli elementi più importanti da considerare e, in questo particolare caso, è quello che si dimostra essere il più altalenante.
Ovviamente ognuna delle 8 waifu messe a disposizione del giocatore apparterrà a uno stereotipo ben preciso in pieno stile Japan, dalla gamergirl all’atleta prosperosa, passando altresì per la tipica ragazza occidentale in visita dagli U.S.A. Peccato che non tutte le ragazze avranno un design curato nei minimi dettagli, infatti, non sarà una sorpresa ritrovarsi davanti una tipa dall’aspetto raffazzonato, con gli occhi non allineati o con qualche problema nelle proporzioni.
Diversamente, ho molto apprezzato il design dedicato ai vari nemici che appaiono sullo schermo, strani, ridicoli, pieni di doppi sensi (ci sono delle natiche con gli occhi) e capaci di strappare un sorriso al giocatore in ogni momento della partita. Lo stesso discorso vale per i boss di fine livello, ben caratterizzati, tutti diversi e ognuno con un pattern di attacco specifico e molto pericoloso.
Se il design grafico è piacevole, il comparto sonoro è veramente insopportabile, infatti, dopo i primi minuti di gioco diventerà veramente monotono ascoltare sempre e comunque lo stesso brano. Dal punto di vista della longevità, il titolo di Eastasiasoft offre moltissime ore di divertimento, in particolare, se si considera la possibilità di poter affrontare la partita in compagnia di un amico giocando in locale ai diversi livelli di difficoltà sopra descritti.
Ovviamente non è tutto oro quello che luccica, infatti, Waifu Uncovered presenta due problemi molto fastidiosi: la dimensione delle Hit Box e la confusione su schermo. Il primo è quello che porterà più di una volta a un inevitabile “Game Over”, perché sarà veramente complicato capire quando effettivamente sarà possibile schivare gli attacchi nemici, visto che non si ha un vero e proprio nucleo da difendere. Il secondo elemento è quello che diventa molto più preponderante se si opterà di acquistare il gioco nella sua versione per Nintendo Switch.
Fino a quando si giocherà utilizzando la console di Nintendo nella sua modalità “fissa”, il problema della confusione su schermo viene leggermente arginato (…leggermente!). Diversamente, se si utilizzerà la console nella sua configurazione mobile la situazione diventerà veramente complicata e, in alcuni stage, impossibile da gestire. Le grane per i possessori della console ibrida non sono ancora finite, infatti, nel caso in cui si di affronterà la campagna nella pratica modalità one-hand, la gestione della navicella passerà interamente al touch screen della console, poco preciso e molto frustrante da usare.