Destructive Creations propone non solo videogiochi discutibili come Hatred, ma anche videogiochi come War Mongrels (di cui abbiamo già parlato in questo articolo) in uscita il 19 ottobre su Steam, strategico in tempo reale con visuale isometrica ambientato nella seconda guerra mondiale. Il videogioco presenta un comparto audio in inglese con sottotitoli in italiano.
In questo videogioco vivrai un esperienza fortemente basata sugli eventi storici narrati in ogni libro, vestirai infatti i panni di due soldati disertori delle Wehrmacht dapprima intenzionati soltanto a ricercare la libertà, successivamente prenderanno la forte decisione di aiutare i prigionieri e compiere atti utili ad ostacolare la supremazia nazista.
Troverai installato sul tuo PC quello che rappresenta uno dei più significativi videogiochi che trattano di un periodo storico fatto di tragedie, orrori, ed uno sterminio fuori dal normale. Riuscirai a giocarlo senza versare neanche una lacrima?
War Mongrels, uno strategico imponente
E’ difficile trattare questo videogame in tutta la sua complessa e bellissima natura, vedrò di riuscirci anche se non ti prometto nulla in quanto mi sono trovato davanti ad un titolo tanto vasto e spettacolare graficamente, quanto complesso e frustrante in alcune meccaniche. Ma del comparto tecnico parleremo dopo, per ora soffermiamoci a ciò che ci offre War Mongrels nell’immediato.
Come ho già accennato il videogioco è fortemente ispirato ad eventi realmente accaduti e storicamente narrati, già questo fa di War Mongrels qualcosa su cui vale la pena posare gli occhi (o dovrei dire il mouse), non è però l’unica ragione per cui dovresti farlo.
“Quando due giovani europei entrano nella macchina da guerra tedesca, disobbediscono a ordini diretti riprovevoli e disertano. Trovano così uno scopo facendo i guerriglieri nella guerra più sanguinosa di tutti i tempi. Sulla base di esperienze reali, War Mongrels esplora le vite dei soldati che caddero vittime della propaganda nazista o addirittura si opposero alla guerra sin dall’inizio, poi si resero conto della verità e si prepararono a correggere i torti che furono costretti a commettere.”
Queste sono le parole degli stessi sviluppatori, che dovrebbero farti comprendere quanto questo videogioco punti sulla trama, e sul lasciarti un segno indelebile nel cuore e nella mente quando arriverai ai titoli di coda.
Da dove iniziare? Non tutti possono scavare nei ricordi se cito titoli di saghe famose come Syndicate o Commandos, e trovare un titolo recente da associare a War Mongrels mi è un po’ difficile, quindi dovrò farmi forza e cercare di spiegarti ciò che questo gioco incarna nella sua più rosea forma.
Quest’opera ci propone una visuale isometrica regolabile attraverso l’utilizzo del mouse o di alcuni tasti, potrai così verificare lungo la mappa di gioco quelli che saranno gli ostacoli da superare. Perlopiù soldati tedeschi, che non sarebbero inclini ad offrirti da bere nel caso ti vedessero strisciare nell’intento di compiere atti contro la loro fazione.
Dovrai quindi districarti utilizzando in modo diversificato ogni personaggio e la sua relativa abilità, alcuni saranno utili ad effettuare uccisioni silenziose, mentre altri saranno più utili nel mettere in atto azioni diversive. Ma stai attento perché non tutti i soldati tedeschi cadranno nelle tue trappole.
L’avventura sarà composta da ben dodici capitoli, ognuno dei quali ti porterà in luoghi presidiati dalle truppe nemiche e in cui sarà sovente l’incontro con altri personaggi che si uniranno alla tua causa. Spetterà a te decidere la tattica da adottare per il proseguo della missione, e come sincronizzare le diverse azioni dei vari comprimari.
Avrai la possibilità di distrarre nemici ed effettuare uccisioni silenziose, oppure adottare una tattica più incentrata sulle sparatorie, cosa che comprenderai presto essere la strategia peggiore. La sincronia fra i diversi personaggi, le loro abilità, e le azioni da compiere per il superamento di determinati frangenti di gioco è essenziale.
Spesso passerai interi minuti di gioco a scrutare la mappa, la posizione dei nemici, e a riflettere su un diverso approccio da mettere in atto senza il rischio che i tuoi personaggi vengano individuati ed uccisi.
Destructive Creations, il livello tecnico del loro videogioco
E’ giunta l’ora di parlare del comparto tecnico di War Mongrels, i Destructive Creations saranno riusciti a ripetere le prodezze grafiche già mostrate precedentemente in altri loro titoli? Vieni come me e lo scopriremo presto.
Graficamente siamo veramente a livelli superlativi, i modelli dei personaggi, dei nemici, ma anche dell’ambiente che sarà il mondo di gioco, sono stati curati in un modo maniacale. Nel corso del mio gameplay non ho assistito ad alcun bug a livello tecnico ne per quanto riguarda il comparto visivo ne per quanto riguarda quello sonoro.
Non si sono verificati neanche eccessivi cali di framerate, ma parlare di cali di framerate su PC è più qualcosa strettamente correlato all’hardware che stiamo utilizzando. Nel mio caso con un PC di fascia media non ho avuto problemi di sorta nel giocare il videogioco in risoluzione 4K con dettagli medio/alti.
Per quanto concerne il comparto sonoro anche in questo frangente c’è da fare un applauso a Destructive Creations, l’audio riproduce alla perfezione il suono generato da esplosioni, sparatorie, o anche il doppiaggio (esclusivamente inglese) è riprodotto in maniera eccelsa.
E’ presente anche una componente multiplayer cooperativa che è anche il fiore all’occhiello di questo titolo, potrete infatti scegliere di affrontare i capitoli in cooperativa con un vostro amico, sia in lan che attraverso una connessione internet.
Non siamo davanti ad un titolo privo di difetti, che vedremo successivamente in fase di recensione, tuttavia una menzione devo farla riguardo la presenza di alcuni muri invisibili, cercherò di spiegarmi meglio. A volte nell’avventura ti troverai in condizione di dover ripercorrere un tragitto già percorso, magari per tornare indietro ma ti sarà precluso.
Mi è capitato personalmente di dover fare “il tragitto lungo” per tornare indietro in punti di mappa che avevo già percorso, non proprio una cosa comoda e gradita ma non eccessivamente limitante nel gameplay.
Nel complesso per ciò che concerne il comparto tecnico audio e video il titolo è ampiamente promosso, difficile trovare qualcosa da recriminare a Destructive Creations per quanto riguarda questo campo.
I bug ci sono anche se minimi
Se da un lato abbiamo un videogame molto ben curato per quanto riguarda la trama, la grafica, il comparto audio, e lo stesso gameplay, dall’altra abbiamo ugualmente delle piccole problematiche da dover citare.
La prima che devo notificarti è la non proprio immediatezza nel padroneggiare le meccaniche di gioco. Come ho già detto la sincronia è tutto, ma a renderti le cose difficili ci saranno tutta una serie di azioni da far compiere ai diversi personaggi che potrebbero conforderti.
Spesso vorrai muovere un solo personaggio o fargli compiere una determinata azione, purtroppo ti sarà facile confonderti e sbagliare personaggio, avvicinarti ad un nemico senza aver selezionato un azione corretta, oppure semplicemente muovere i personaggi quando non avresti voluto.
Questa problematica è relativa alla vastità di azioni e di abilità di ogni personaggio, non ti sarà per niente facile ricordare chi potrà far cosa e quando. Niente che non si possa padroneggiare con un buon allenamento e tante ore di gioco, ad ogni modo ciò rende questo gioco abbastanza complesso e non di immediata comprensione.
Ad aiutarci in tutto ciò ci sarà una sorta di tutorial con delle finestre che compariranno in determinati momenti di gioco, ma non sempre compariranno nel momento in cui sarai libero di leggerle, o spesso scompariranno prima ancora che tu sia riuscito a farlo.
Altro problema da citare è l’inadeguatezza dell’utilizzo del mouse per scorrere la visuale della mappa. Se utilizzerai il mouse per muovere la mappa di gioco portando il puntatore ai lati estremi vedrai a volte la visuale muoversi male, a scatti, o andare da tutt’altra parte.
In War Mongrels avrai anche, come già indicato, la possibilità di utilizzare un approccio più diretto selezionando la modalità “combattimento”. Ciò farà si che i personaggi, se opportunamente equipaggiati e con munizioni sufficienti, estraggano le armi in loro possesso per affrontare i nemici utilizzando le armi da fuoco.
Il problema è che noi utilizzeremo un solo personaggio mentre gli altri saranno mossi dall’IA del gioco, non propriamente sveglia e reattiva, spesso infatti i nostri alleati resteranno al centro del fuoco nemico senza cercare riparo.
Per ultima abbiamo una gestione non propriamente adatta dei salvataggi automatici, consiglio sempre di salvare manualmente prima di compiere una qualsiasi azione (e mentre sei al riparo), poiché mi è capitato frequentemente che il gioco effettuasse un salvataggio automatico mentre ero attaccato dai nemici.
Ricaricando tale salvataggio ero impossibilitato a compiere azioni diversive atte a salvare i miei personaggi, ero quindi finito in un loop di “game over” che non potevo arrestare in nessun modo.
Hai visto con i tuoi occhi che anche su questo titolo purtroppo sono presenti dei difetti, a volte poco incisivi (come muri invisibili) altre volte molto invalidanti (come il loop “game over”. Osservando il titolo con occhio critico e da videogiocatore posso affermare che non siamo davanti a problematiche di natura irrisolvibile.
Conclusione
War Mongrels è un titolo vasto, tecnicamente a livello grafico ed uditivo con degli scorci veramente ben strutturati, particolarmente difficile non solo da padroneggiare, ma anche riguardo una difficoltà dei videogioco stesso sopra la media.
Questo è ciò che rappresenta per me il titolo di Destructive Creations, un titolo fortemente incentrato su eventi storici reali e con una trama che non lascia spazio all’immaginazione, che riesce ad intrattenere anche se a volte risulta forse troppo frustrante per via di alcune difficoltà nel gameplay.
Consigliare o meno questo titolo è relativamente complicato poiché siamo davanti ad un videogioco tattico che ti farà spendere molti minuti al solo studio della mappa, se da una parte è il punto forte di videogame di questo calibro, dall’altra è pur sempre un videogioco non adatto a tutti i tipi di videogiocatori. A tratti estremamente difficile ma che sa regalare ore ed ore di puro divertimento videoludico, promosso.