Un nuovo territorio tutto da scoprire
Warframe nasce nello stesso anno in cui PlayStation 4 viene lanciata sul mercato statunitense e canadese, ossia il 15 novembre 2013. I ninja spaziali che si pensavano esistessero solo nella fantasia, divennero realtà con il gioco. Fino ad oggi tante sono state le modifiche, com’è giusto che sia con l’avanzare dei tempi. E ad incuriosire non può che essere il motivo per il quale, dopo tanti anni, si parla ancora di un gioco “vecchio” che riesce a vestire i panni dell’attualità.
Al momento del lancio, Warframe era un piccolo gioco Beta, dotato di poche mappe. Il team di sviluppo lo riteneva la versione iper-fantascientifica di tutti gli altri sparatutto cooperativi di sopravvivenza esistenti in quel tempo. Era semplice e modesto, soprattutto se paragonato a quello che è ora. Ma nonostante ciò è stato uno dei giochi più scaricati. Infatti, dopo Netflix, era la seconda app più scaricata su PlayStation 4. Ma lasciava molto a desiderare, quanto a contenuto e gestione.
Durante i successivi quattro anni, Warframe si è evoluto. È diventato un gioco lungo, con migliaia di ore di gameplay, dai connotati sia dei giochi MMO che RPG d’azione, senza identificarsi in un solo unico genere. Questo gioco di azione cooperativa per 1-4 giocatori (e 8 giocatori in alcune missioni di prova) offre ora 34 warframes, ognuno con la propria estetica e abilità, due importanti missioni cinematografiche (The Second Dream e The War Within), l’aggiunta di un nuovo sistema di movimento, il Parkour, di un nuovo sistema di combattimento Melee, di un nuovo sistema Focus e Operatore, un’interfaccia completamente rielaborata e Star Chart, un sistema di volo chiamato Archwing, un set di terre completamente rimasterizzato, diverse nuove quest e molto altro ancora.
Sei un veterano o un novizio del gioco?
Essere un giocatore veterano di Warframe comporta l’avere familiarità col gioco e, in particolare, con il viaggio nella navicella alla scoperta di pianeti su cui superare missioni. Le mappa, che si generano con l’avanzare dei progressi di gioco, hanno un inizio e una fine chiari, con obiettivi da eseguire in ambienti determinati e chiusi. L’espansione Plains of Eidon fa eccezione a questo aspetto. Infatti, tra le novit che introduce vi è proprio l’ambientazione open space, in un territorio mai conosciuto fino ad ora.
Per il giocatore che ama esplorare e ricercare tesori questa espansione è perfetta. Tra le diverse attività esperibili, infatti, vi saranno, ad esempio, l’estrazione di risorse da depositi di rocce, il relax con gli amici, la pesca di pesci “anomali”.
Plains of Eidolon sarà gratuito e giocabile sia dai veterani del gioco che dai principianti. Tutti si troveranno, infatti, a vivere un’avventura nuova rispetto a quella presente in tutti i capitoli precedenti della serie.
Questo gioco mi ispira.