Con il nuovo aggiornamento delle Desolazioni del Chaos, Warhammer: Vermintide 2 aggiunge una nuovissima modalità rogue-lite che permette a 4 giocatori di avventurarsi in 4 diverse spedizioni partendo da 0 per ottenere, con ogni livello e altare, poteri divini al fine di completare il loro pellegrinaggio, ma il fallimento è sempre in agguato…e nella maggior parte dei casi sono gli stessi giocatori ad essersi scavati lo loro stessa fossa.
Questa guida fornirà le basi necessarie a chiunque voglia avventurarsi nelle Desolazioni del Chaos a difficoltà Leggenda o Cataclisma per completare non solo il pellegrinaggio verso la Cittadella dell’Eternità, ma ogni possibile sfida che si parerà davanti durante il viaggio!
Le Desolazioni del Chaos aggiungono molta più varietà a Warhammer: Vermintide 2
Sapere cosa ci aspetta
Con questa nuova modalità i giocatori avranno molta più varietà nel loro gameplay, creando ogni volta partite nuove e diverse anche grazie alle numerose benedizioni e sinergie che si andranno a creare. Uno dei primi consigli che bisogna sempre tenere a mente quando ci si avventura nelle Desolazioni del Chaos è che bisogna essere versatili!
Questo perché ogni livello, situazione, boss e orda potrebbero ribaltare ogni ambiente favorevole distruggendo ogni speranza della riuscita. Per questo sapersi adattare alle benedizioni trovate, trovare i momenti giusti per potenziare le armi e saper risparmiare le nostre monete del pellegrino saranno la chiave che eviteranno fallimenti a causa della poca attenzione e preparazione, anche dei nostri compagni!
Il pellegrinaggio comincia ancor prima
Ogni partita sarà diversa dalla precedente, ma una buona pianificazione ed organizzazione del gruppo farà in modo di impedire che il viaggio fallisca ancora prima di cominciare.
Avere le giuste carriere per fronteggiare le orde e controllare le situazioni più ostiche come Ancella, Capitano dei cacciatori di streghe, Maga guerriera e Mercenario, ad esempio, potranno permettere al gruppo di non venire sommersi dai nemici. Carriere invece più specializzate nell’uccisione di èlites o speciali come Cacciatore di taglie, Ranger veterano, Guardiana dei sentieri, potranno tenere sotto controllo il formarsi di problemi meccanici come nemici in grado di separare il gruppo e fornire più supporto a lunga distanza.
Un gruppo ideale dovrebbe avere almeno 2 carriere capaci di affrontare le orde ed 1 per gli speciali ed èlites, mentre 1 carriera potrebbe essere adattata al ruolo di “regista” in grado di fornire utilità e supporto nei momenti più ostili del pellegrinaggio.
Un esempio consigliato è: Capitano dei cacciatori di streghe, Maga guerriera, Ancella/ Mercenario ed infine Ranger veterano/ Guardiana dei sentieri. Questa formazione permette non solo di gestire le orde fitte e dense di nemici, ma anche impedire che speciali e mostri dividano il gruppo riducendolo si potenza.
Anche la corretta disposizione dei talenti è sempre da basare sulla propria arma primaria e secondaria in quando ognuna di esse ha statistiche come il danno, la velocità d’attacco e la potenza di sconvolgimento.
Tali talenti potranno aiutare a recuperare vita più efficacemente o aumentare al meglio la propria potenza e sinergizzare con le altre possibili benedizioni che si troveranno durante il pellegrinaggio nelle Desolazioni del Chaos.
Avere gli occhi anche “dietro la testa”
L’attenzione generale del gruppo dovrà sempre essere al massimo se si vuole superare il pellegrinaggio più difficoltoso. Come se non bastassero nemici speciali e orde incombenti, ogni giocatore dovrà setacciare con cura ogni angolo della mappa per trovare le monete del pellegrino, valuta usata per ottenere benedizioni e miracoli agli altari o santuari.
Il consiglio è proprio quello di sapere sempre cosa sta accadendo intorno a noi ed il gruppo, marcare ogni possibile minaccia o risorsa e soprattutto cercare in lungo e largo le monete del pellegrino!
Pensare due passi avanti
Ogni pellegrinaggio comincia dal tavolo dove vengono mostrati i possibili percorsi, altari e difficoltà a cui il gruppo andrà in contro. Pianificare i propri movimenti, sapere quando sfruttare i santuari e pensare non solo a dove bisogna andare, ma dove si vuole andare.
Ogni livello presenta modificatori positivi e negativi ed una ricompensa per quando sarà completato. Sapere quali bonus preferire rispetto agli altri ovviamente sarà la spinta che permetterà la riuscita del viaggio: aumento della salute, riduzione del costo di blocco, rigenerazione della stamina posso aiutare un gruppo meno esperto a sopravvivere dai gruppi densi di nemici, mentre probabilità di colpo critico, riduzione costo abilità permetteranno ad un gruppo più “navigato” a sfondare ogni muro che sia mostro o orda a sorpresa capace di ribaltare la situazione a favore dei 5 di Ubersreik.
Scegliere con cura il proprio percorso permette di pianificare movimenti, pause e potenziamenti ottenibili, cercando di agire non in base al livello che si sta per affrontare, ma a quello successivo.
Anche prediligere determinati Dei del Chaos rispetto ad altri possono aiutare il gruppo ad avere modificatori più “gentili”: Slaanesh e khorne hanno i modificatori più “facili da gestire” rispetto a Nurgle e Tzeentch.
Il gruppo, questo sconosciuto!
Saper sempre dove trovare la propria squadra anche in mezzo alle orde e situazioni disastrose sarà la chiave della propria sopravvivenza. Sfortuna vuole però che i livelli delle Desolazioni del Chaos presentino sempre più di un solo percorso ed evitare di non percorrere entrambi potrebbe privare il gruppo di risorse utili, benedizioni e monete del pellegrino.
Ovviamente la regola è mai soli, mai insieme! Non sapere gestire speciali vicino a noi o orde a sorpresa potrebbe essere una morte dolorosa e privare il gruppo di 1 elemento chiave per la sopravvivenza. Il consiglio è sempre quello di dividersi si, ma in 2 gruppi per volta per evitare che speciali o sorprese sgradevoli possano impedire che il pellegrinaggio vada avanti nel migliore dei modi.
Inoltre avere un proprio ruolo nel gruppo permetterà sempre di poter organizzare e gestire ogni minaccia presente nel livello: chiamare obiettivi, movimenti e gestioni di mostri ed orde insieme sarà di vitale importanza per il team più agguerrito e volenteroso di sopravvivere!
Altari, Santuari e Potenziamenti
Meccanica principale e chiave per la riuscita nelle desolazioni del chaos saranno i numerosi altari e benedizioni presenti nel pellegrinaggio. Una volta imparata la gestione delle monete del pellegrino, le priorità per il giocatore saranno sempre gli altari della benedizione, dove poter ottenere un bonus casuale immediato. Ovviamente questo presente sempre un rovescio della medaglia perché, in quanto bonus casuale non sempre sarà adatto al nostro piano o stile, ma mai dire mai!
Gli scrigni della prova invece saranno delle sfide che vedranno il gruppo contro un mostro casuale che una volta ucciso permetterà ai giocatori di scegliere una benedizione tra 3 disponibili. Il consiglio è di pianificare se e quando farla in modo da evitare che possa sovrapporsi ad altri mostri o orde, aumentando a dismisura la difficoltà.
Gli altari del potenziamento, invece, saranno la priorità assoluta, ma solo nelle fasi finali del pellegrinaggio! Potenziare la propria arma garantirà bonus, danni aggiuntivi ed effetti unici, ma utilizzare un altare per portare il nostro equipaggiamento da comune a non-comune, non fornirà alcun aiuto, anzi, sarà uno spreco! Il consiglio è quello di evitarli completamente fino a che non si vedranno Altari di potenziamento/ scambio equipaggiamento di rarità gialla o rossa, garantendo un aumento ben maggiore ed utile.
I santuari, invece, dovranno essere scelti in base al tipo di miracolo desiderato e non benedizione disponibile, in quanto saranno sempre casuali. Che siano del Conflitto, dell’Armonia o della Fortuna, ognuno di loro fornirà sempre 4 benedizioni casuali, ma 2/3 miracoli relativi al tipo di santuario scelto.
Un pizzico di Fortuna ed Abilità
Come già affermato all’inizio della guida “ogni partita sarà diversa ed unica”, per cui ci sarà sempre una situazione impossibile da valicare o davvero ardua, ma questo non dovrebbe mai e poi mai scoraggiare il gruppo, soprattutto se si vuole raggiungere la Cittadella dell’Eternità.
Ovviamente anche le abilità del singolo potranno permetterci di superare i problemi della difficoltà Cataclisma o Leggenda, ma il lavoro di squadra sarà sempre obbligatorio e necessario, quindi l’unione fa la forza.
Detto ciò non rimane che augurarvi buona fortuna nelle Desolazioni del Chaos, di mettere a frutto i consigli e meccaniche espresse in questa guida nella speranza di rendere i vostri pellegrinaggi più piacevoli e di raggiungere la benedizione degli Dei che tanto stiamo agognando!