Bethesda e Machine Games hanno annunciato che Wolfenstein: Youngblood da oggi integra al suo interno la tecnologia di ray-tracing RTX e la tecnologia DLSS di Nvidia, con risultati prevedibilmente splendidi che migliorano enormemente la grafica del gioco. L’aggiornamento è disponibile sin da ora e potrà essere usato da tutti i possessori di una scheda grafica Nvidia GeForce RTX 2060, 2070 o 2080. I miglioramenti apportati dal ray tracing sono immediati, e spettacolari, con i riflessi che si rifrangono su tutte le superfici di gioco, che si tratti di un lanciafiamme che arrostisce un manipolo di nazisti, o più semplicemente la luce del sole che filtra da una finestra. L’impatto della tecnologia NVIDIA DLSS, invece, è meno immediato per coloro che non hanno familiarità con l’aspetto grafico che aveva precedentemente il gioco, ma il Deep Learning Super Sampling aggiunge quell’ulteriore saltello in avanti nella renderizzazione di un gioco in 4K.
Questo è il secondo aggiornamento importante per Wolfenstein: Youngblood in due mesi, dopo che gli sviluppatori avevano aggiunto nuove missioni, nemici e aree di gioco a fine novembre. Sembra quindi che il gioco stia ricevendo un supporto continuativo e studiato, il che è sicuramente un bene per gli utenti PC che si sentono spesso trascurati in favore delle versioni console dei loro titoli preferiti.
Sicuramente l’aggiunta di una componente così importante come il ray tracing, potrà migliorare sensibilmente l’impatto generale del titolo, così come già successo per altri giochi, che grazie a questa tecnologia riescono a lasciare a bocca aperta il giocatore donandogli una prospettiva totalmente nuova e diversa sulle mappe di gioco che pensava di conoscere come le sue tasche.
Non ti resta quindi che rimetterti nei panni di una delle due Blazcowicz per tornare a riempire di piombo ogni nazista che ti si parerà davanti, ma questa volta, con una grafica del tutto nuova.