Wordle è uno di quei giochini per smartphone pensato soprattutto per i casual gamer, visto il gameplay molto semplice e immediato, perfetto per partite mordi e fuggi e per coloro che non cercano un’esperienza troppo impegnativa. Parliamo anche di uno di quei titoli che spingono gli utenti alla condivisione dei punteggi e delle partite. Un classico del genere, insomma.
Come fa Wordle a salvare una vita?
Proprio quest’ultimo aspetto, però, potrebbe aver salvato la vita di una signora ottantenne. La donna è stata infatti aggredita da un uomo, James H. Davis, all’interno della sua abitazione. Stando alle testimonianze della vittima, Davis è entrato in casa sua sanguinante, dopo aver rotto una finestra. Armato di forbici, ha disconnesso tutte le linee di comunicazione della casa, per poi trascinare l’anziana signora nello scantinato.
La donna sarebbe rimasta rinchiusa qui per circa 17 ore, mentre il suo aggressore sfruttava comodamente la sua abitazione. Ti starai chiedendo dove sia Wordle in tutto questo. Ebbene, la vittima aveva l’abitudine di condividere quotidianamente il suo punteggio del gioco con la figlia, cosa che non ha potuto fare per via della terribile situazione in cui si è trovata.
Meredith Holt-Caldwell, infatti, vedendo che la madre non rispondeva ai suoi messaggi e non ricevendo il punteggio quotidiano di Wordle, ha iniziato a preoccuparsi. Ha quindi chiamato la polizia per un controllo e, arrivati sul posto, gli agenti hanno subito capito che qualcosa non andava.
Con una prima perquisizione dell’abitazione, gli agenti hanno trovato l’anziana signora nello scantinato e l’hanno subito portata in salvo. Successivamente Davis è stato trovato rintanato al secondo piano ed è stato arrestato da una squadra SWAT. Una storia incredibile, dove un giochino come Wordle diventa protagonista.