World of Tanks è proprio come dice il nome un titolo simulativo in grado di metterti alla guida di potentissimi carrarmati in scontri interminabili con altri player appassionati del gioco! Esatto, si tratta di un gioco interamente multiplayer che uscito nel lontano 2010 ha riscontrato un enorme successo.
A ogni modo oggi non siamo qui per parlarti del titolo ma di uno dei suoi sviluppatori che a quanto pare è andato incontro a un licenziamento senza troppi complimenti! Se sei curioso di scoprire cosa è successo rimani con noi e la notizia di oggi ti terrà incollato allo schermo!
World of Tanks: uno sviluppatore supporta la Russia nella guerra e viene licenziato!
World of Tanks è il noto titolo targato Wargaming.net che nel corso degli anni ha catturato una buona dose di fan accaparrandosi una community affiatata e attiva, pronta a divertirsi grazie a carrarmati ben realizzati!
A ogni modo, l’azienda ha deciso di licenziare uno degli sviluppatori di questo gioco e la motivazione di questa decisione è legata ai recenti scontri tra Russia e Ucraina di cui tutti stiamo sentendo parlare da qualche giorno.
Lo sviluppatore in questione, Sergey Burkatovskiy, avrebbe dichiarato su Facebook di sostenere la Russia nel suo atto di guerra scrivendo di supportare l’operazione delle forze armate della federazione russa, la DPR (Repubblica Popolare di Doneck) e la LPR (Repubblica Popolare di Lugansk).
Infatti la più grossa filiale dell’azienda si trova proprio a Kiev, capitale ucraina, dove centinaia di dipendenti stanno attualmente vivendo gli orrori della guerra. Per questo motivo il commento dello sviluppatore è risultato inaccettabile agli occhi dei direttori!
Wargaming.net si è subito dichiarata non concorde all’opinione dell’uomo ricordando che attualmente loro stessi si stanno impegnando continuamente per aiutare gli oltre 550 dipendenti in Ucraina e le loro famiglie.
Ovviamente Burkatovskiy non ha preso bene la notizia dichiarando di aver chiuso con il mondo dei videogiochi, mentre l’avviso ufficiale del licenziamento è arrivata in un commento dell’azienda rilasciato a PC Gamer:
“Sergey Burkatovskiy ha espresso la sua opinione personale sui social, che non coincide in alcun modo con quella della compagnia. Per questo motivo lo abbiamo lasciato andare via e non ora è più parte dell’azienda.”
Insomma una decisione forte ma che mette ben in chiaro la posizione degli autori di World of Tanks senza lasciare dubbi: l’azienda non sostiene in alcun modo la Russia nei suoi atti violenti!
Noi per il momento non possiamo fare altro che darti appuntamento al prossimo articolo!