Un ritorno in grande stile
Era ormai il lontano 2004 quando uscì il MMORPG World of Warcraft, che entrò a far parte delle icone del videogioco. Evoluzione online della saga strategica Warcraft, questo gioco dava la possibilità di visitare un mondo intero, vivo e intenso insieme ad amici e sconosciuti.
Era ovviamente una versione molto più grezza di quella che abbiamo ora, decisamente meno user friendly e molto più impegnativa e proprio questa sua difficoltà fa rimpiangere i bei vecchi tempi a tanti giocatori veterani.
La battaglia tra Alleanza ed Orda, ovvero le due fazioni che i giocatori possono scegliere nella creazione del proprio personaggio, è sempre stata un punto molto importante della storia del gioco, proprio per questo quando nel 2004 venne lanciato il gioco si sentì la mancanza di un vero comparto PvP.
Ci si poteva scontrare con membri della fazione opposta girando nelle varie zone e magari formare gruppi creando vere e proprie guerriglie, ma non era la stessa cosa. Così due anni dopo, nel 2006, Blizzard rilasciò il primo vero aggiornamento: la patch 1.12, chiamata “Drums of War”.
In questo aggiornamento vennero inseriti i Campi di Battaglia, ovvero mappe apposite ad obbiettivi dove i giocatori si sarebbero scontrati tra fazioni, facendo così felici moltissimi utenti. Proprio da questo aggiornamento sembra che partirà il rifacimento dell’originale World of Warcraft.
Per chi non lo sapesse, Blizzard ha deciso di dare la possibilità ai giocatori di rivivere le esperienze del gioco “base” con World of Warcraft Classic, un rifacimento della versione del 2006. Chissà se passerà la prova nostalgia?