Uscito da poco in early access su Steam, World War 3 entra nell’affollato campionario di titoli FPS di stampo tattico disponibili per PC. Chiariamo subito una cosa: la software house The Farm 51 ha lavorato alla grande per confezionare un titolo che, fin da subito, sembra promettere davvero bene. Non parliamo solo del gameplay, già solido e fluido, ma anche dell’aspetto grafico e sonoro: tutto lascia sperare in una release definitiva con i fiocchi, in grado d’impensierire seriamente i maggiori esponenti del genere.
Partendo dal gameplay, World War 3 presenta la classica modalità di conquista e difesa di vari punti di controllo sul campo di battaglia. Le mappe disponibili al momento sono quattro e due le fazioni: est e ovest. Il gunplay strizza l’occhio alla simulazione, con una balistica dei proiettili accurata ma insensibile al vento laterale. Per porre fine alla partita basterà un headshot o un paio di colpi ben assestati nelle restanti parti del corpo. Una volta caduti in battaglia potremo scegliere la zona di respawn a piacimento fra il punto inziale della partita o uno dei punti di controllo conquistati durante la battaglia. Sono presenti diverse armi, compresi RPG e mine anticarro che saranno utili per fermare i mezzi che potremo utilizzare nel gioco: carri armati, blindati e quad. E’ anche possibile personalizzare profondamente l’estetica del nostro soldato, tramite i crediti guadagnati in game. World War 3 non si presta ai lupi solitari ma, anzi, spinge molto sulla componente organizzativa: una squadra affiatata e in contatto continuo sarà sempre più efficace di tanti giocatori singoli allo sbaraglio sulla mappa. Fondamentale sarà anche sfruttare i tanti e vari punti di copertura, in modo da sporgere solo arma e testa del nostro soldato per renderci meno visibili. Il fuoco amico è sempre attivo, attenzione a dove sparate e a chi c’è sulla vostra linea di tiro!
Dal punto di vista grafico World War 3 è decisamente convincente, quasi sontuoso osservando i riflessi generati dalle superfici. Le texture di personaggi e armi sono ai massimi livelli mentre qualche sbavatura è da cercare nelle texture di veicoli e mondo di gioco. Ciò che rende il tutto visivamente appagante è l’illuminazione dell’Unreal Engine 4, veramente realistica e contornata da una palette di colori verosimile. Buoni gli effetti particellari e ottima la fluidità: sulla configurazione di prova (i7 7700k, 16gb RAM 2400mhz e GeForce 1060) il titolo gira a 60fps stabili a qualità alta in 1080p. Se disponete di una 1070 o superiori sicuramente potrete godere di World War 3 con tutti i settaggi su ultra, sempre in 1080p. In linea con la qualità video, anche il comparto audio convince per varietà di effetti e simulazione ambientale di spari ed esplosioni. Abbiamo trovato poco realistici solo i passi dei vari soldati, sempre contornati da un’effetto di riverbero poco verosimile sopratutto in campo aperto. Buone anche le musiche di gioco, anche se ammetto di averle eliminate quasi subito in favore dell’immersione nel campo di battaglia.
Insomma World War 3 ci ha decisamente convinti. Non è certamente un titolo finito e qualche crash e problema di login l’abbiamo avuto ma sono tutte cose che saranno corrette per la release finale. Ci auguriamo anche che vengano aggiunte altre mappe e magari altre modalità di gioco nell’offerta finale. Ciò che abbiamo in mano oggi, comunque, è un FPS con un gameplay ottimo e solido, graficamente appagante e con ottime potenzialità future. Avanti così, The Farm 51!