Prima dell’arrivo di Worms Rumble era stata rilasciata una beta del titolo, ma la versione completa è tutt’altra storia. Come ti ho già detto, Worms è una serie che nel corso degli anni ha saputo conquistare una fetta di videogiocatori amanti degli shooter, ma con Worms Rumble il team di sviluppo punta a far avvicinare al titolo anche gli amanti dei battle royale. Nella mappa non troverai più di 32 giocatori, ma ciò non preclude il fatto che non incontrerai nemici o che le partite saranno noiose, anzi ogni tua partita sarà un continuo striscia, salta rotola e spara.
Le battaglie tra vermi da oggi hanno un nuovo stile su Worms Rumble
Forse conosci la serie Worms come il classico shooter in cui il tuo compito è quello di condurre alla vittoria il tuo piccolo esercito di vermi, ma stavolta Team17 si è data da fare. La prima differenza rispetto ai vecchi titoli della serie riguarda proprio l’implementazione del multiplayer, infatti Worms Rumble è una sorta di shooter mischiato ad un battle royale capace di regalare ore ed ore di divertimento. La grafica ricorda un po’ i vecchi videogame da sala giochi, infatti per muoversi basta strisciare avanti e indietro nella mappa oppure rotolare e appiccicarsi sulle pareti per scivolare giù.
Il sistema di puntamento è forse la cosa più difficile che ho dovuto imparare a gestire nel gioco nonostante sia basato sul classico movimento visto in altri titoli 2D. Le prime partite sono state piuttosto snervanti in quanto, l’essere inesperto e non conoscere bene gli armamenti mi portava ad una morte rapida. Dopo un paio di minuti però si comincia a comprendere quali sono, più o meno, le tattiche migliori d’ingaggio e quando è meglio rotolare via da uno scontro.
Una delle azioni più comode ed utili che ho trovato su Worms Rumble riguarda proprio il rotolamento, utile per accelerare l’esplorazione della mappa o, come ti ho già detto, ritirarsi da uno scontro. Questa azione però necessita di una buona dose di stamina, indicata da un cerchio sopra il verme, che si va esaurendo man mano che utilizziamo tale manovra esplorativa/evasiva. Insomma, tutti i dettagli tecnici inseriti nel gioco si rifanno allo stile battle royale in cui non possiamo, per esempio, correre all’infinito.
Se la tua arma è scarica vai di mazza
Le armi presenti nel gioco sono molteplici ed alcune risultano anche molto utili e adatte a determinate tattiche di gioco. Non c’è di peggio però quando la tua arma si scarica nel bel mezzo di uno scontro e quindi ti ritrovi a dover ricaricare rischiando di restarci secco. Nei film d’azione, in condizioni simili, si va avanti di pugni e calci, ma su Worms Rumble hai sempre a portata di mano la tua fedele mazza con cui potrai spedire a miglior vita i tuoi nemici o aprirti nuovi varchi nel corso dell’esplorazione.
Ovviamente le armi presenti in game, oltre ai classici shotgun, mitra e fucili d’assalto, non sono delle armi che vedi tutti i giorni. A differenza degli altri battle royale, oltre ad un simil-m4, puoi trovarti fra le mani un lanciapecore o uno spara sentinelle, due delle mie armi preferite. La prima, molto efficace dalle lunghe distanze, ti permette di lanciare una pecora kamikaze sugli avversari mentre la seconda è una sorta di applicatore di droni che piazzerà delle torrette automatiche sulle superfici.
Non potevano mancare le armi da lancio come granate, granate sacre e bombe banana che generano ulteriore caos permettendoti, se ben impiegate, di realizzare più di una kill. Tutte le armi presenti nel gioco posso essere trovate all’interno dei bauli sparsi nella mappa, di diversa rarità in base al colore, o uccidendo i nemici. Una delle peculiarità della serie che è stata conservata però è il fuoco amico, infatti nel caso in cui dovessi, accidentalmente, lanciare una granata ai tuoi piedi potresti saltare in aria insieme al tuo avversario.
Worms Rumble dice addio al combattimento a turni
Come ti ho detto Worms Rumble è una vera e propria rivoluzione rispetto ai suoi predecessori. Se prima eri abituato a dover attendere pazientemente il tuo turno prima di poter attaccare, adesso dovrai spedire all’altro mondo i tuoi nemici senza avvisarli. La principale caratteristica che rende Worms Rumble un titolo estremamente divertente e frenetico è proprio l’implementazione dei tratti che siamo abituati a vedere sui titoli sparatutto.
Uno dei fattori che potrebbe far storcere il naso riguarda le modalità a nostra disposizione. Purtroppo, attualmente, è possibile scegliere fra tre modalità, deathmatch, ultima squadra ed ultimo verme. Nella prima verrai schierato sul campo insieme a 32 giocatori e il tuo obbiettivo è quello di totalizzare quante più kill possibili entro il tempo limite. Le altre due modalità, com’è facilmente intuibile, si rifanno allo stile battle royale, infatti in ultima squadra potrai unirti ad altri due giocatori e scendere in una zona da te scelta, mentre in ultimo verme sarai un guerriero solitario con l’obbiettivo di resistere fino alla fine.
Un battle royale si contraddistingue da altre tipologie di titoli per delle peculiarità quali, per esempio, il restringimento della mappa o la presenza di loot sul campo di battaglia. Su Worms Rumble non potevano mancare tali elementi fondamentali per un battle royale. Insomma, il team di sviluppo è riuscito a realizzare un vero e proprio battle royale mantenendo lo stile introdotto dai vecchi titoli della serie Worms. Una cosa che però ci tengo a precisare e che il restringimento della mappa si avverte molto poco a causa della rapidità con la quale vedrai concludere le tue partite.
Personalizza il tuo verme come meglio puoi e preparalo al combattimento
Poter scegliere con che colori scendere sul campo di battaglia è un altro punto a favore del titolo che offre una vastissima gamma di coperture ed accessori da applicare al tuo verme o alle tue armi. Ogni verme su Worms Rumble è unico e le personalizzazioni si andranno sbloccando man mano che si avanza di livello. Inoltre lo stile cartoon lo rende sicuramente estremamente bello da giocare e le esplosioni in stile Willy il coyote danno un senso di soddisfazione nel realizzare le kill.