A quanto pare Xbox Game Pass ha raggiunto e superato il traguardo dei 20 milioni di abbonati al servizio e, secondo le stime di Jez Corden (giornalista di Windows Central) si sarebbe toccata quota 23 milioni il 20 di aprile. L’ufficialità della notizia ancora non c’è, ma si potrebbero avere conferme la prossima settimana quando verranno pubblicati i nuovi dati finanziari aggiornati, sappiamo però quanto Corden sia vicino a fonti “ufficiali”.
Corden ha diffuso la news con un post sul suo profilo Twitter:
23 million as of April 20! https://t.co/Jjs65UaTNw
— Jez (@JezCorden) April 21, 2021
Xbox Game Pass è in continua crescita!
Sembra una cosa da poco, ma considerando che a gennaio 2021 il totale degli utenti abbonati al servizio ammontava a circa 18 milioni, un aumento di 5 milioni in poco più di tre mesi ha davvero dell’incredibile.
Sarebbe poi molto curioso e istruttivo sapere se e quanto siano aumentati gli abbonati a marzo, mese nel quale sono arrivate l’ufficialità dell’acquisizione Bethesda (Zenimax), la tavola rotonda con Phil Spencer e i vertici della software house neo acquisita, e soprattutto l’implementazione nel catalogo del Game Pass di 20 titoli Zenimax.
Marzo è stato un mese incredibile per Microsoft e Xbox, e il Game Pass potrebbe aver subito una brusca accelerata nell’aumento degli abbonati.
Se questi dati venissero confermati si tratterebbe di un segnale di crescita piuttosto significativo, nel 2021 si potrebbero addirittura raggiungere i 30 milioni di abbonati. Se prendiamo in considerazione le future uscite in casa Xbox, come per esempio i nuovi first party, titoli che arriveranno al day-one sul Game Pass o l’autunno targato (si spera) Halo: Infinite, il numero degli abbonati potrebbe davvero arrivare a quota 30 milioni. Un traguardo molto ambizioso ma anche alla portata di una Microsoft che sembra essersi scrollata di dosso l’aura di sudditanza verso Sony che ha caratterizzato la scorsa generazione di console.
Xbox e il Game Pass non sono più “roba da poco” se confrontate alle esclusive PlayStation ma, sono sempre di più un’alternativa intelligente, soprattutto per quei giocatori che non le hanno mai provate prima d’ora.