Microsoft ha finalmente iniziato i test per modificare alcuni dei requisiti legati a Xbox Live Gold. Presto infatti non sarà più necessario sottoscrivere un abbonamento per accedere ai giochi free-to-play come Fortnite: inoltre verranno rese gratuite anche le funzionalità di Party Chat e di ricerca dei Gruppi.
I giocatori iscritti al programma Xbox Insider confermano di essere al lavoro per provare questi cambiamenti di sistema, suggerendo che presto verranno estesi a tutti i giocatori con un apposito aggiornamento, presumibilmente quello del mese di aprile.
Xbox Insiders in Alpha Skip Ahead & Alpha today we are flighting some new features. Multiplayer in Free-to-play games, Looking 4 Groups and Party Chat on Xbox no longer requires an Xbox Live Gold membership as we flight and test these service changes ahead of general availability
— Xbox Insider (@xboxinsider) March 24, 2021
Un nuovo Xbox Live che mette fine ai problemi del passato
L’abbonamento obbligatorio per accedere a certe funzionalità e soprattutto per giocare a titoli che, per come sono progettati, garantiscono di loro l’accesso gratuito, è sempre stato uno dei punti dolenti dell’offerta Xbox Live. Tanto che il paletto imposto da Microsoft ormai tanti anni fa è stato l’ostacolo maggiore per l’arrivo di alcuni famosi giochi online, a partire da Final Fantasy XIV, rimasto al giorno d’oggi in ambito PC e PlayStation.
Il colosso di Redmond punta adesso a un servizio che sia il più vicino possibile alle esigenze del mercato e dei giocatori, sebbene qualche mese fa abbia tentato di alzare il prezzo dell’abbonamento. Le feroci critiche ricevute hanno spinto l’azienda a scusarsi e ad ammettere l’errore, annunciando contestualmente l’intenzione di accelerare con le modifiche di cui ti sto parlando in questa notizia.
È chiaro che a farla da padrone adesso è Xbox Game Pass che, con il suo catalogo sconfinato e ricco di sorprese, ha ormai soppiantato per popolarità il vecchio Xbox Live Gold, che ad oggi resiste di fatto per la sua obbligatorietà per giocare online. Nei mesi scorsi si è parlato persino di uno stop al servizio, che sarebbe stato definitivamente implementato nell’offerta Xbox Game Pass Ultimate. Per il momento, però, Microsoft ha smentito le indiscrezioni.