Ogni utente possessore di una Xbox ha quasi sicuramente sottoscritto un abbonamento ad uno dei servizi offerti dalla casa di Redmond. Tra i più comunemente attivati vi è il servizio Xbox Live Gold, utile per giocare online ma non solo: inclusi nel servizio sono presenti, oltre alla possibilità di poter giocare online a qualsiasi titolo che abbia disponibile il gioco in multiplayer, anche delle offerte esclusive riservate agli abbonati e la possibilità di riscattare mensilmente ben 4 giochi in via gratuita, due per Xbox One e due retrocompatibili Xbox 360, i cosiddetti “Games with Gold“.
I giochi Xbox One possono essere utilizzati soltanto se l’abbonamento è attivo (come una sorte di noleggio), mentre i giochi retrocompatibili Xbox 360 possono essere tranquillamente avviati anche senza aver necessariamente attivo l’abbonamento: i titoli infatti resteranno ai giocatori, come se li avessero virtualmente acquistati a €0.
Da ottobre però le carte in tavola cambieranno: i giochi per Xbox 360 non saranno più compresi nei titoli scaricabili gratuitamente ogni mese: scopriamo insieme i dettagli di questa vicenda.
Xbox Live Gold: Microsoft sta avvisando gli utenti che i titoli per Xbox 360 non saranno più inclusi nell’offerta
Attraverso una mail alcuni utenti abbonati al servizio della casa di Redmond hanno reso noto che Microsoft eliminerà in via ufficiale i titoli retrocompatibili Xbox 360 dalla lista dei giochi scaricabili facenti parte della categoria “Games with Gold“, a partire da ottobre.
Il motivo è presto detto: a detta di Microsoft, il servizio ha raggiunto il limite dei titoli Xbox 360 aggiungibili, decidendo dunque di eliminarli dall’offerta. I giochi retrocompatibili finora scaricati rimarranno all’utente e potranno essere giocati in qualsiasi momento desiderato: nessun cambiamento è previsto in tal senso.
Ciò che non è stato reso noto è se i titoli per Xbox One saliranno a 4, per compensare i vecchi giochi retrocompatibili ormai non più disponibili, oppure se i Games with Gold saranno soltanto due. Non resta che aspettare ulteriori comunicazioni da parte di Microsoft.
Una notizia che fa certamente storcere il naso agli abbonati al servizio dato che i giochi retrocompatibili, una volta riscattati, restano al possessore dell’account.