La generazione videoludica che sta ormai volgendo al termine si è aperta con una Microsoft impacciatissima a livello comunicativo e incerta sulla direzione da dare alla sua console e una Sony che, dal canto suo, aveva una strategia ben precisa in testa che le ha permesso di dominare il mercato per ben sette anni.
Ora, alle porte della next-gen, le parti sembrano essersi invertite, con Sony che sta lasciando l’utenza incerta su molti punti e Microsoft che sta facendo di tutto per recuperare terreno, riuscendoci anche molto bene! Ricordi il meme sullo scambio di giochi usati nato in casa Sony come critica al desiderio di Microsoft di rendere pressoché impossibile la compravendita di dischi di seconda mano? Ti rinfresco la memoria dato che fa sempre piacere guardarlo:
Ad anni di distanza, una Microsft più agguerrita che mai sta dando la sua personalissima risposta grazie a una nuova funzione che coinvolgerà le SSD. A rivelare questa funzione ancora inedita è Jason Ronald, attuale capo del management di Xbox; era già noto che il retro delle nuove console della casa di Redmond disponesse di uno slot per poter inserire delle memorie SSD esterne, attualmente prodotte solo da Seagate, ma ora è stato confermato che i titoli installati su queste memorie esterne saranno utilizzabili anche su altre console.
Ronald stesso, dopo aver ribadito la semplicità del processo e dell’utilizzo delle SSD esterne, ha chiarito il tutto con un esempio: si potrà rimuovere facilmente l’SSD da una console e inserirla in quella di un amico, senza alcuna operazione aggiuntiva sarà possibile utilizzare i titoli installati sulla memoria esterna anche su questa console, naturalmente solo finché la stessa sarà inserità.
Una feature che, nella sua semplicità, potrebbe rivelarsi determinante per la sua natura unica e a tratti rivoluzionaria. Ai giocatori più navigati potrà ricordare le indimenticabili Memory Card delle prime PlayStation, i salvataggi potevano effettivamente essere poi utilizzati anche su altre console a patto di avere inserito il disco di gioco, Microsoft con questa nuova funzione strizza l’occhio al passato, ma guarda decisamente al futuro. Considerando anche la possibilità di poter installare (o disisntallare) solo determinate parti di giochi, si capisce quanto la compagnia statunitense stia avendo un occhio di riguardo per la malleabilità del software.
Unica nota dolente in questa interessantissima feature è il prezzo delle memorie esterne, “problema” di cui la stessa Microsoft è consapevole, si parla infatti di 219$ per l’SSD da 1TB, attualmente l’unico taglio a disposizione, si può però sperare in una maggiore scelta futura quando la licenza di produzione non sarà più un’esclusiva Seagate e quando verranno proposti anche nuovi tagli più o meno capienti.
Resta con noi per scoprire tutte le novità che caratterizzeranno questa next-gen che si prospetta come una delle più interessanti mai viste!