Le Xbox Series X/S stanno vivendo un ottimo momento, riuscendo a farsi apprezzare per la loro qualità costruttiva, per il parco titoli in continua espansione, per la quasi totale retrocompatibilità con i giochi delle passate generazioni e soprattutto per gli incredibili servizi da cui sono supportate.
Microsoft, per l’appunto, dopo gli errori degli anni passati, ha cambiato totalmente strategia aziendale e comunicativa, decidendo di dare una svolta al suo piazzamento sul mercato, concentrandosi attivamente sulle richieste e sui feedback degli utenti.
Proprio grazie al dialogo con gli appassionati, l’azienda di Redmond si è resa conto, nell’anno appena passato dal rilascio ufficiale delle sue console next-gen, che, n0nostante l’ottimo lavoro svolto, ci sono ancora dei punti da migliorare e dei piccoli problemi da risolvere. Uno di questi riguarda lo strumento di cattura dei filmati e degli screenshot in gioco.
I miglioramenti previsti per Xbox Series X/S
In una recente intervista al podcast Iron Lords, Jason Roland, il Director of Program Management della divisone Xbox, ha parlato proprio della funzione di registrazione video e cattura immagini delle console, sottolineando che il suo miglioramento è un obiettivo concreto per Microsoft.
Roland ha chiarito la volontà della multinazionale statunitense di supportare attivamente le sue macchine attraverso un processo di aggiustamento continuo, anche dei piccoli dettagli. A tal proposito, ecco alcune delle sue parole: “Abbiamo introdotto alcune modifiche e alcune migliorie all’affidabilità e alla qualità delle catture, ma sappiamo che c’è ancora del lavoro da fare.”
Crediamo che l’obiettivo sia proprio quello di rendere ancora più fluida tale dinamica, riuscendo a non spezzare troppo i ritmi di gioco e puntando tutto sulla velocità e sull’immediatezza dell’operazione, magari aumentando anche la già alta qualità delle catture.
Ricordiamo anche che tramite l’app Xbox per smartphone è possibile visualizzare e scaricare gli screenshot ed i video con pochi semplici passaggi, attraverso un meccanismo totalmente automatizzato che prevede il passaggio quasi istantaneo dei file dalla memoria della console a quella dei server Microsoft.
Insomma, possiamo interpretare questa notizia come l’ennesima conferma del cammino virtuoso che la stessa azienda ha ormai intrapreso.