Xbox Series X è una delle console il cui lancio avverrà durante un periodo natalizio molto più difficile del precedente, e il capo della divisione Xbox di Microsoft lo sa bene. Phil Spencer ha infatti rivelato che la dedizione della “grande M” ai servizi e al supporto dei clienti renderà la transizione alle prossime generazioni più semplice, particolarmente durante questi tempi così incerti. Sebbene qualunque carenza di scorte sia stata perlopiù risolta, c’è da considerare l’inevitabile rischio di recessione in seguito al coronavirus. Le vendite potrebbero risentirne, ma Spencer è venuto a patti con l’eventualità.
Spencer senza spender
“Vogliamo essere davvero in sintonia [con il pubblico] durante il lancio. Come possiamo renderla (la console, ndt) quanto più abbordabile possibile? Come possiamo dare scelta agli acquirenti?”, ha raccontato Spencer alla BBC. “Abbiamo il programma ad iscrizione Xbox All Access con cui poter pagare una Xbox Series X in comode rate mensili. E se ora non fosse il momento adatto a comprare una nuova console, se intendi rimanere con quella che hai… intendiamo supportarla.” Un prezzo competitivo aiuta, davvero, ma secondo Spencer la cosa trascende la mera piattaforma.
“Se non è questo l’anno in cui una famiglia intende comprare una nuova Xbox, va benissimo”, afferma Phil Spencer. “La nostra strategia non consiste nelle console che vendiamo quest’anno. Ci stiamo concentrando sull’offerta di servizi tramite Xbox Game Pass, con cui si può costruire una libreria di software per una tariffa mensile. La retrocompatibilità permette alla console in possesso dei giocatori di riprodurre migliaia e migliaia di giochi. La smart delivery significa che al lancio di Xbox Series X, i giochi in loro possesso faranno il salto insieme a loro.”
Xbox Series X, un futuro a prova di bomba…?
Sebbene Spencer sia consapevole della natura di “bisogno secondario” dei videogiochi, il ragazzo d’oro di Microsoft appare molto ottimista in merito al business videoludico a discapito della recessione imminente. “La gente trova un vero valore nell’investimento videoludico”, dice. “Puoi comprare una console, dei giochi, e queste due cose possono dare letteralmente centinaia di ore di intrattenimento alla tua famiglia. Il gaming è sopravvissuto senza problemi persino alla crisi del 2008.”
Queste parole fanno molto riflettere, alla luce dell’affermazione di Jim Ryan risalente a un paio di settimane fa. Ryan non sembrava propenso a sbilanciarsi sul prezzo di PlayStation 5 (ne sapremo di più a breve), mentre la visione offerta da Phil Spencer di Microsoft sembra molto più realista e rivolta al quadro generale. Sia Xbox Series X e PlayStation 5 hanno in programma il loro lancio per la prossima stagione natalizia: non sappiamo se aspettarci un salasso da una delle due, ma di certo apprezziamo vedere riconosciuti e rispettati i limiti “di tasca” dei videogiocatori.