I giocatori Xbox possono contare su un servizio di qualità e dall’estrema duttilità come il Game Pass, attraverso il quale la casa di Redmond ha registrato incassi da record, scalando sempre più velocemente le classifiche tra le aziende più redditizie. Il Game Pass non è l’unico servizio offerto da Microsoft ai giocatori Xbox.
Possiamo trovare il Live Gold, indispensabile per giocare online, il quale ci garantisce anche il download gratuito di ben 4 giochi al mese, come possiamo notare dai giochi annunciati per questo ottobre, e degli sconti esclusivi, ovvero i deals with gold, oppure possiamo anche trovare un misto tra i due servizi: Game Pass Ultimate, il quale ci permette di sfruttare i due servizi precedenti ad un prezzo decisamente ridotto, con in più la possibilità di sfruttare l’EA Play, ulteriore abbonamento lanciato dalla stessa EA, attraverso il quale possiamo giocare a moltissimi giochi del catalogo Electronic Arts.
Il Game Pass Ultimate ha un prezzo di partenza di 12,99€ al mese, prezzo che naturalmente va via via riducendosi in base all’acquisto di un abbonamento che comprenda un lasso di tempo d’utilizzo sempre maggiore, in relazione al prezzo di acquisto del singolo mese.
Il prezzo è considerato più che giusto dalla maggior parte dei giocatori, i quali si ritengono più che soddisfatti di pagare le cifre sopra elencate per un servizio così remunerativo in termini di giochi e sfruttamento dell’online.
Microsoft però è sempre attenta per ciò che concerne l’esperienza con i suoi servizi ed i suoi prodotti, così ha deciso di adottare una particolare mossa: un taglio permanente dei prezzi a tutti i suoi servizi, ma non in Italia, o nel territorio europeo o americano.
La mossa di Microsoft per i suoi servizi di punta Xbox: Game Pass e Live Gold
Un fulmine a ciel sereno. Microsoft ha abbassato di una percentuale piuttosto consistente, il 33,33%, i prezzi degli abbonamenti Live Gold, Game Pass e Game Pass Ultimate (sia console che PC) nelle nazioni di Israele, Cile e Hong Kong.
Una mossa che fa senz’altro molto discutere, ma che va anche a testare un probabile aumento degli abbonati in aree meno “consistenti” in termini di servizi.
La revisione dei prezzi riguarda i piani mensili, trimestrali e annuali. A partire da ottobre, i prezzi verranno aggiornati ufficialmente secondo la seguente tabella.
Ulteriori novità non sono escluse riguardo ad un abbassamento dei prezzi anche in territorio europeo, e quindi italiano, con Microsoft che rilascia le seguenti dichiarazioni: “Abbiamo bisogno di innovare per portare i nostri giochi e servizi a più persone in tutto il mondo. E stiamo studiando come introdurre nuove offerte di abbonamento per Xbox Game Pass.”, spiega Liz Hamren, capo delle esperienze e delle piattaforme di Xbox.