Yakuza 6: Song of Life è disponibile da oggi sul catalogo dell’Xbox Game Pass, il titolo sviluppato da SEGA è il capitolo conclusivo della saga con protagonista Kazuma Kiryu, ed è soltanto uno di una lunga lista di giochi, davvero lunga, aggiunti in questo mese nel servizio in abbonamento.
Con Song of Life si completa così il recupero della serie su Xbox e considerato anche Like a Dragon l’intera serie è completa anche su PC.
Questo capitolo della saga vedrà Kazuma cercare di, per l’ennesima volta senza successo, intraprendere una vita più tranquilla. Dopo essere stato arrestato e aver passato un po’ di tempo in prigione la sua intenzione, infatti, è proprio quella di allontanarsi dalla malavitosa esistenza che finora ha portato avanti. Purtroppo per lui le cose non andranno come previsto, Haruka subisce un incidente in circostanza poco chiare e Kazuma sarà costretto suo malgrado ad investigare sull’accaduto.
Non solo Yakuza 6: Song of Life per un marzo davvero fantastico grazie a Xbox Game Pass
Se prendi in considerazione questo mese quasi concluso, per ponderare o meno la sottoscrizione dell’abbonamento a questo servizio, la scelta difficilmente cadrà sul non farlo. La quantità di titoli di spessore aggiunti nel catalogo in questo periodo è stata davvero stupefacente, per esempio una ventina di giochi targati Zenimax (Bethesda) arrivati in seguito dell’acquisizione portata a termine proprio a inizio mese, tra i più famosi posso citarti Doom, Fallout, Dishonored, Skyrim, Wolfstein New Order, Prey. Tra questi alcuni sono stati anche ottimizzati con la funzione Fps Boost per le console di nuova generazione.
Oggi insieme a Yakuza 6: Song of Life è stato aggiunto anche un gioco in esclusiva (temporanea) Nintendo, sto parlando di Octopath Travel, e anche un indie di tutto rispetto come Genesis Noir.
Come detto non è soltanto quantità, ma soprattutto la qualità dei giochi che vanno ad arricchire un già così vasto catalogo a fare la differenza, un servizio diventato ormai di enorme portata e potenziale, del quale una volta provato, non si riesce a fare a meno.
