Una curiosità sulla celebre serie videoludica di Ryu Ga Gotoku Studio risiede proprio nel suo nome. Sebbene in occidente sia nota come Yakuza infatti, in Giappone questa condivide il nome con lo studio che ne ha dato i natali, traducibile con il “Like a Dragon” recentemente sottotitolo del settimo capitolo. D’ora in avanti, però, sembra che anche in occidente la serie adotterà definitivamente questa nomenclatura.
Alcuni dettagli sul cambio nome, da Yakuza a Like a Dragon!
A motivare la decisione è intervenuto Masayoshi Yokoyama, capo dello studio di sviluppo, che ha raccontato come quello del settimo capitolo sia stato un “esperimento” per scoprire come sarebbe stato recepito il nome in occidente.
“Utilizzare entrambi i nomi per il settimo capitolo è servito ad assicurarci che le persone non si confondessero, così da capire istantaneamente cosa avessero davanti a loro. La risposta dei fan è stata piuttosto buona, e ci ha dato la sicurezza necessaria ad abbandonare il vecchio nome in favore di Like a Dragon.”
Come ha poi spiegato Yokoyama, la serie non è più necessariamente incentrata sul mondo della Yakuza, pur concentrandosi ancora parecchio sulla rappresentazione del mondo criminale. Anche questa nuova configurazione tematica ha influito sulla decisione di cambiare il nome in occidente.
“Prendete Ishin! ad esempio. Non ha nulla a che vedere con la Yakuza. Per questo motivo, Like a Dragon: Ishin! è la scelta più sensata.”
Come annunciato nel corso del recente RGG Summit, lo studio ha in programma il lancio di molteplici progetti, tra cui: Like a Dragon: Ishin!, Like a Dragon Gaiden: The Man Who Erased His Name, e Like a Dragon 8.