Finalmente, dopo essere arrivato in Giappone nel settembre del 2019, e successivamente in tutto il mondo nel febbraio del 2021, YS IX: Monstrum Nox arriva anche sulla console di attuale generazione di Sony, PlayStation 5. Si vedono i frutti di questa attesa? No. Avevamo bisogno di questo porting su PlayStation 5? Assolutamente si, soprattutto se si è fan di giochi di ruolo action o appassionati della serie Ys.
YS IX: Monstrum Nox, come tutti i capitoli della sua longeva serie, fa del gameplay action e di un superbo cast di personaggi i suoi punti di forza, caratteristiche che abbiamo potuto riscontrare anche sul capitolo precedente della serie, ovvero Ys VIII: Lacrimosa of Dana, arrivato anch’esso su PlayStation 5, ma anche questa volta il comparto tecnico datato, soprattutto a livello grafico, non è all’altezza del resto del gioco.
YS IX: Monstrum Nox, Adol e una nuova sventura
Chi conosce già la serie Ys, saprà anche che gli eventi straordinari, inspiegabili e potenzialmente catastrofici, sembrano seguire con una certa precisione chirurgica, il protagonista Adol Christin, avventuriero dai simbolici capelli rossi, e il suo compagno di avventure Dogi. Giunti questa vola nella città di Balduq, conosciuta anche come la città prigione, Adol viene messo a conoscenza che nella stessa città, un gruppo di individui noti con il nome di Monstrum, sta creando scompliglio e più di qualche grattacapo alle guardie cittadine e i suoi governanti, ma al momento, le loro azioni non sono riconducibili a un movente particolare.
Avvicinatosi ai controlli di ingresso alla città. Adol viene riconosciuto e, dopo un breve interrogatorio di rito, arrestato e condotto nell’inespugnabile prigione di Balduq. Da qui, dopo una breve storia introduttiva, Adol si ritroverà in fuga fino a quando, ormai in trappola, una misteriosa ragazza lo colpisce con un proiettile di una speciale pistola, infondendo in lui la misteriosa maledizione dei Monstrum, la quale dona all’avventuriero dai capelli rossi alcuni poteri sovrannaturali.
C’è da sottolineare che YS IX: Monstrum Nox, riesce a far entrare in empatia con il cast dei personaggi che andranno a formare il nostro team, i Monstrum, grazie a un espediente che vedrà il gioco approfondire la lore dei diversi personaggi, dedicando loro alcuni capitoli nella progressione della storia. Quest’ultima riesce sempre a tenere dei ritmi di interesse molto alti, risultando alla fine abbastanza piacevole e intrigante, soprattutto lo ripetiamo, per la profondità dedicata a ognuno dei personaggi.
Combatti che ti passa
Di base il gameplay di YS IX: Monstrum Nox, riprende quello già visto e molto apprezzato nel precedente capitolo. Anche qui parliamo di un gioco di ruolo action, nel quale disporremo di tutta una serie di attacchi base, ai quali potremo aggiungere tantissime skill eseguibili tramite la pressione del tasto dorsale più il pulsante equivalente, e che andranno a consumare un certo quantitativo di skill points.
Una volta acquisite diverse combo, sarà un piacere concatenarle e scatenarle contro i nostri nemici, in quello che risulterà essere un sistema di combattimento esaltante e soddisfacente. Avremo anche due manovre evasive, ovvero la classica parata e la schivata le quali, se eseguite con il giusto tempismo, rallenteranno il tempo dandoci l’occasione di infliggere ingenti danni al nemico, utilissimo soprattutto nelle tante boss fight presenti nel gioco.
Anche nelle fasi (molte) dove tutti e sei i Monstrum sono presenti sullo schermo e impegnati in combattimento, YS IX: Monstrum Nox riesce a non risultare caotico, e a offrire consapevolezza al giocatore di quello che sta facendo. Solo in alcuni dungeon un po’ stretti si è verificata un po’ di confusione, e qualche piccola incertezza di telecamera.
La novità introdotta in questo capitolo è Boost Gauge, un’abilità attivabile una volta riempita l’apposita barra, e che, oltre ad aumentare i nostri parametri di attacco e il recupero degli skill points, ci darà accesso a un devastante attacco speciale.
Balduq è una città viva e pienamente esplorabile, che si esalta anche verticalmente, e per farlo ci serviranno le abilità di movimento dei nostri Monstrum, ognuno dei quali sarà dotato di capacità peculiari e uniche. Fin qui tutto bene, ma YS IX: Monstrum Nox risultava già datato tecnicamente con il suo comparto grafico, già sulla PlayStation 4, e purtroppo duole notare che, anche se ce lo aspettavamo, su PlayStation 5 non è stata apportata nessuna miglioria sostanziale.
Da lode come sempre la colonna sonora, della quale siamo sicuri, più di un brano riuscirà a entrarvi in testa e finire nelle vostre playlist (qualcuno ha detto Cloaca Maxima?). Sul gameplay niente da dire, se non che riesce a intrattenere, divertire ed esaltare dall’inizio alla fine.